Infrastrutture ecologiche

Inaugurata la ciclabile che porta i milanesi all’Idroscalo

In 400 alla prima biciclettata. Per la pavimentazione utilizzato un materiale drenante ideato da Italcementi

Inaugurata la ciclabile che porta i milanesi all’Idroscalo
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Erano più di 400 le persone che hanno inforcato la bicicletta e percorso per la prima volta una tratta della pista ciclabile della Linea 6, la “linea rosa”: una biciclettata che resterà nella memoria e che ha portato gli amanti delle due ruote dal parcheggio tra via Tucidide e via Cavriana a Milano fino all’Idroscalo per inaugurare il primo tratto del biciplan “Cambio”, la rete di 750 km di piste ciclabili che attraverserà Milano e avvicinerà il capoluogo lombardo ai comuni dell’hinterland.

In prima fila le campionesse di ciclismo Prisca SaviValentina Basilico e Giorgia Dioguardi del team BePink che hanno guidato il serpentone di cittadini virtuosi che, pedalando insieme, ha percorso via Corelli ed è giunta al “mare dei milanesi”. La Linea 6, una volta ultimata nella sua interezza, congiungerà Milano con la provincia bergamasca a Caravaggio, transitando per Segrate, Pioltello, Rodano, Vignate, Liscate e Truccazzano.

I cittadini hanno potuto toccare con mano che si tratta di una ciclabile vera, con corsie a scorrimento veloce e in sedi separate rispetto agli spazi per le auto e per i marciapiedi. E con una pavimentazione realizzata con un materiale unico, quello ideato e posato da Calcestruzzi, società del Gruppo Italcementi: è stato, infatti, utilizzato i.idro DRAIN, una soluzione drenante che riflette le radiazioni solari e rispetta il ciclo naturale dell’acqua lasciandola passare nel terreno sottostante.

Presenti tanti amministratori locali

Tra i primi a solcare in bicicletta la “linea rosa” diversi amministratori locali come la vicesindaca della Città Metropolitana di Milano Michela Palestra, la consigliera delegata alla mobilità e alle infrastrutture Beatrice Uguccioni, il vicesindaco di Segrate Francesco di Chio, la vicesindaca di Peschiera Borromeo Stefania Accosa, il vicesindaco di Pioltello Giuseppe Bottini e la presidente del Municipio 3 di Milano Caterina Antola.

 

«Continua l’impegno della Città metropolitana di Milano a favore della mobilità sostenibile per migliorare la vita delle comunità locali, combattere l’inquinamento e promuovere attività che favoriscano la salute delle persone - ha commentato la vicesindaca Palestra - Con questa nuova e imponente infrastruttura vogliamo dare gambe alla transizione ecologica in ogni settore e la bicicletta rappresenta un mezzo ecologico e un’alternativa sostenibile anche economicamente. Da parte nostra continueremo a realizzare nuove piste ciclabili».

«Oggi è una giornata importante per la mobilità sostenibile – ha continuato la consigliera Uguccioni - Si inizia a concretizzare quanto previsto nel Biciplan “Cambio", il progetto di rete di piste ciclabili metropolitane. Porteremo su bici il 20% degli spostamenti totali e il 15% di quelli intercomunali, ogni linea sarà a meno di 1 km dai punti attrattivi come scuole, poli commerciali, presidi sanitari, fermate del trasporto pubblico locale. Sono convinta che questa infrastruttura nel tempo cambierà le abitudini della cittadinanza».

«Tutta la pista ciclabile è stata realizzata da Calcestruzzi, società del gruppo Italcementi, con un prodotto drenante studiato appositamente per la mobilità lenta e sostenibile. i.idro DRAIN, questo è il nome del calcestruzzo, è particolarmente apprezzato dai progettisti e dalle amministrazioni proprio per la sua capacità di lasciar passare l’acqua nel terreno sottostante e rispettare così la falda acquifera – ha affermato Salvatore Palazzo, Direttore Vendite di Italcementi, presente alla cerimonia di inaugurazione - Un aspetto che merita attenzione è quello della proprietà termiche delle pavimentazioni. Le superfici pavimentate in ambito urbano sono ritenute largamente responsabili delle cosiddette “isole di calore urbano”, fenomeno noto per cui nei centri abitati e intorno alle abitazioni si registrano innalzamenti di temperatura di diversi gradi rispetto all’ambiente circostante, soprattutto in estate. Sarà capitato a tutti, uscendo di casa, di percepire il caldo che “sale” dalla pavimentazione in asfalto. Le superfici bitumate risultano quelle a maggiore impatto, mentre quelle realizzata con un calcestruzzo drenante come i.idro DRAIN, consentono un’importante riduzione del calore nel periodo estivo fino a 20% in meno rispetto a una pavimentazione in asfalto anche grazie alla tipica colorazione chiara».

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