Strage continua

Morti sul lavoro: dopo Luana e Mattia, oggi un altro incidente fatale a Varese

Per la giovane mamma di Pistoia che lascia solo un bimbo piccolo, aperta una raccolta fondi. A Treviso strazianti i funerali del ragazzo schiacciato da un carico pendente. A Torino sciopero dopo due morti bianche in pochi giorni in Piemonte.

Pubblicato:
Aggiornato:

Continua la strage nei posti di lavoro. Una serie di incidenti, negli ultimi giorni, davvero impressionante. A colpire l'opinione pubblica la vicenda di Luana, bella e giovane mamma di Pistoia che lascia solo un bimbo piccolo, ma dal Veneto al Piemonte sono tanti gli episodi che nelle ultime settimane hanno riacceso i riflettori sul problema della sicurezza sul lavoro.

Morti sul lavoro: oggi altro incidente a Varese

Oggi, mercoledì 5 aprile 2021, l'ennesima tragedia a Busto Arsizio, in provincia di Varese, in Lombardia. Come riporta Prima Saronno, a morire è stato un operaio di 49 anni, travolto da un’enorme fresa industriale. Portato in ospedale a Legnano in arresto cardiaco, l’uomo è spirato.

Dalla Toscana, la straziante vicenda di Luana

Ci sono due indagati per la morte di Luana D'Orazio, la bella e giovane mamma di Pistoia morta a 22 anni nell'azienda tessile dove lavorava a Montemurlo, in provincia di Prato.

Luana D'Orazio

Una delle due persone iscritte nel registro degli indagati sarebbe la titolare della orditura dove si è verificato l'incidente mortale. Gli investigatori dovranno spiegare che cosa non ha funzionato. Gli accertamenti tecnici si stanno anche concentrando sulla valutazione del funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza del macchinario: i colleghi hanno solo trovato Luana dentro il macchinario già morta. Per il 7 maggio, riporta Prima Pistoia, i sindacati hanno proclamato uno sciopero a Prato.


Luana una ragazza solare, aveva studiato presso un istituto professionale di Pistoia, dove viveva, e al terzo anno aveva interrotto gli studi per l'arrivo del bimbo e accettato il lavoro da operaia, anche se il suo sogno era quello di fare l'attrice. Il Comune di Montemurlo, racconta Prima Firenze, ha promosso una raccolta fondi a favore del figlio della lavoratrice.

Addio a Mattia a Treviso: "Chi ha sbagliato pagherà”

Lacrime e applausi oggi, mercoledì 5 maggio 2021, ai funerali del 23enne Mattia Battistetti, morto giovedì scorso a Montebelluna, in provincia di Treviso, Veneto, per un evitabile incidente sul lavoro. L'operaio edile è rimasto schiacciato da un carico pendente dopo la rottura di una fune d'acciaio.

Mamma, papà e sorella hanno chiesto che il cantiere in cui ha perso la vita il figlio venga chiuso definitivamente e il complesso in fase di costruzione, non sia mai completato, e hanno giurato: “Chi ha sbagliato pagherà”.

IL SERVIZIO: Addio Mattia, la madre giura sulla bara: “Faremo giustizia, chi ha sbagliato pagherà”

Sciopero a Torino dopo le due morti in due giorni in Piemonte

Non è finita.  I sindacati lunedì 3 maggio 2021, hanno incrociato le braccia in Piemonte, con manifestazioni per dire:

“Siamo contro la tremenda media di 150 morti l’anno nei cantieri con un inspiegabile aumento nel primo lockdown del 20%”.

Il tutto a seguito di due morti bianche in pochi giorni.

Come riporta Prima Alessandria, un operaio è deceduto e altri cinque sono rimasti feriti in un cantiere per la realizzazione di un nuovo polo logistico Amazon. A perdere la vita è stato Flamur Alsela, 50 anni compiuti lo scorso martedì 27 aprile 2021, di origini albanesi ma residente a Chiari in provincia di Brescia.

Qualche giorno prima, a perdere la vita era stato un 56enne a Candiolo (Torino), travolto da delle lamiere di un container. Un altro lavoratore, mentre stava eseguendo operazioni di saldatura su un tetto a Carmagnola, era improvvisamente caduto da un’altezza di circa 7 metri ed era stato trasportato in gravi condizioni al Cto di Torino con l’elisoccorso.

LEGGI: Dopo i due incidenti mortali sul lavoro, oggi sciopero degli edili a Torino

Seguici sui nostri canali