Alberto batte le difficoltà e diventa campione STORIE SOTTO L'OMBRELLONE

Il Giornale di Erba regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2019 sulle pagine del nostro settimanale. Una piacevole lettura sotto l'ombrellone.

Alberto batte le difficoltà e diventa campione STORIE SOTTO L'OMBRELLONE
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Nel suo curriculum può vantare due medaglie da campione regionale in corsa campestre e atletica e una provinciale nel nuoto, con la possibilità grazie ai due titoli regionali di accedere alle prove nazionali. Il palmares così ricco di successi è quello di Alberto Folcio, un ragazzino di 15 anni di Inverigo, che frequenta la terza media alla scuola secondaria dell’istituto comprensivo del paese.

Alberto batte le difficoltà e diventa campione

La storia di Alberto non è solo quella di un atleta agli albori o di un appassionato sportivo, ma è quella di un ragazzino «speciale» che con tanta grinta, determinazione, coraggio e il necessario supporto ha saputo andare oltre le sue difficoltà, superandole nel modo più brillante. Alberto è infatti affetto da sindrome di Down e ha un deficit visivo: due ostacoli che però non hanno messo in discussione la sua volontà di affermarsi nello sport. A spronare il giovane a vivere questa avventura sono stati la sua educatrice Gina La Volpe, l’insegnante di Educazione fisica Nino Rovelli e quello di sostegno Nicolò Frigerio. Ma al fianco di Alberto si è schierata tutta la scuola e soprattutto i compagni di classe che non hanno mai smesso un istante di tifare per il loro amico.

«E’ stato davvero un anno strepitoso per Alberto – spiega l’educatrice – Il suo insegnante aveva da subito capito che il ragazzo aveva delle qualità che andavano coltivate e bisognava trovare un modo perché affrontasse le sue paure per dare il meglio. E così è stato: passo dopo passo, prima con qualche timore e un po’ di titubanza, Alberto ha fatto emergere tutta la sua energia, dando prova concreta che anche i limiti, con la forza di volontà, possono quasi sempre essere superati».
Numerosi gli sport in cui si è cimentato il 15enne: dallo sci, poi alle gare in pista, alla campestre che ha affrontato con un compagno da lui scelto come guida, facendo bottino di successi e soddisfazioni.

"Le vittorie di tutti noi"

«Le vittorie di Alberto sono state le vittorie di tutti noi. Questo dimostra l’importanza del fare rete e di lavorare tutti insieme - scuola, educatori, famiglia - per fare in modo che anche questi ragazzi possano andare oltre una montagna che altrimenti impedirebbe loro di vivere tante esperienze», sottolinea l’educatrice. A esultare per i prestigiosi risultati del ragazzo non è mancata la sua famiglia, orgogliosa dei grandi e significativi passi compiuti dal piccolo campione. «Siamo molto soddisfatti del percorso fatto da Alberto – commenta la mamma – Credo che per lui sia stato bello trovare un ambito dove si è sentito “molto bravo”. Ringraziamo chi gli ha dato la possibilità di vivere questa esperienza, quindi gli insegnanti e l’educatrice».

(Giornale di Erba, sabato 1 giugno 2019)

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