Settimana Europea della Mobilità, il Pd: "A Como il nulla"

I Dem denunciano la mancanza di eventi in città durante i giorni della ricorrenza.

Settimana Europea della Mobilità, il Pd: "A Como il nulla"
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Dal 16 22 settembre si celebra la Settimana Europea della Mobilità. A Como però pare non sia stato organizzato nulla dall'amministrazione comunale malgrado il tema 2019 "Safe Walking and Cycling" sia molto attuale sul territorio comasco.

Settimana Europea della Mobilità

“Sta per iniziare la Settimana europea della mobilità, durante la quale in tutta Europa enti locali e associazioni promuovono attività sulla mobilità sostenibile, fanno sensibilizzazione, organizzano eventi, fanno promozioni, e il Comune di Como, a quanto ci risulta finora, non ha organizzato assolutamente niente, a differenza di quanto faceva in passato la Giunta Lucini, nonostante chiaramente la nostra città abbia un problema sotto questo aspetto”.

Commentano così Patrizia Lissi e Tommaso Legnani, consigliera comunale e segretario cittadino del Pd, stupiti della mancanza di un qualsivoglia programma in merito. Ma non si perdono per questo d’animo e suggeriscono qualche idea al sindaco in carica.

“Sono piccole cose, ma che sarebbe utile mettere in pratica nel breve e medio periodo – dicono gli esponenti dem –. Ad esempio, la mobilità ciclabile: siamo in forte ritardo nella realizzazione del noto progetto, al momento non ancora partito. Quando inizierà? È prevista una data di fine lavori? Servono risposte. Inoltre, andrebbero gestiti meglio i pochi tratti al momento esistenti, che invece vengono spesso occupati da chi non ne ha diritto: servono segnaletica orizzontale e verticale, paletti di delimitazione, indicazioni viabilistiche e turistiche. Potremmo integrare l’offerta del bike sharing con biciclette a pedalata assistita, aumentare gli stalli nei posti più utilizzati, come in stazione, attivarsi con le aziende per favorire il trasporto di biciclette sui treni e sui battelli”.

Per la mobilità pedonale Lissi e Legnani propongono “percorsi di quartiere: ce ne sono diversi, ma in gran parte sono trascurati, perché mancano la pulizia, l’illuminazione, sono in degrado o addirittura chiusi. Andrebbero sistemati per poter essere sfruttati. Pensiamo alle scalinate nella parte alta di Muggiò, a quella che taglia la Cappelletta, all’altra che sale da Villa Geno, la ciclabile, che si può sfruttare anche a piedi, verso il Sant’Anna nuovo. E perché non rilanciare il Pedibus, che è stato trascurato e in molte scuole è saltato?”, si chiedono i dem.

Infine, ma non certo per ultima, la mobilità per chi è disabile: “A che punto siamo con il Piano di abbattimento delle barriere architettoniche? A marzo 2018 ci era stato detto che partiva la Commissione, ma finora cosa è stato fatto? Il Peba è fondamentale, ci siamo lamentati più volte del fatto che sia in totale stallo, ci era stato assicurato che non c’erano problemi di sorta e invece siamo ancora qui in attesa”.

Insomma, per Lissi e Legnani non è concepibile che Como rimanga indifferente a questa importante iniziativa: “Intanto, il Comune potrebbe cominciare a iscriversi direttamente al sito europeo http://mobilityweek.eu/theme-2019/ che non costa nulla. Poi, qualche azione almeno dimostrativa si può organizzare anche velocemente. Altrimenti è inutile fare i bei gesti verso i giovani di Friday for Future e poi mancare questi importanti appuntamenti”.

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