Fondazione Borletti cala il sipario sul centenario FOTO

Giornate di festeggiamenti ad Arosio.

Fondazione Borletti cala il sipario sul centenario FOTO
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Ad Arosio nella splendida Villa Borletti si sono chiusi i festeggiamenti per il centenario della Fondazione: tre giorni intensi, ricchi di storia, ringraziamenti, momenti di preghiera e di intrattenimento. Ad aprire i battenti, venerdì sera, Marta Clerici, assessore alla Cultura del Comune di Arosio, con un’interessante conferenza sui 100 anni della Borletti inseriti in una storia millenaria: un’ affluenza eccezionale che nemmeno la sala delle Colonne è riuscita a contenere con parte del pubblico rimasto in piedi ad ascoltare una grande storia raccontata da una grande oratrice.

Fondazione Borletti cala il sipario sul centenario

Sabato mattina la giornata si è aperta alle 9.30 con l’accoglienza della scuola primaria di Arosio: tutte le classi insieme alle maestre e ai genitori hanno visitato la mostra fotografica del centenario e poi si sono recati nel chiostro per la premiazione del concorso pittorico a loro dedicato. Un tripudio di disegni, colori, dediche e poesie che ha visto la 3°A aggiudicarsi il primo premio in palio, 300 euro di buono spesa per materiale didattico, davanti alla 1°A e alla 5°B a cui sono andati rispettivamente gli assegni da 200,00 e 150,00 euro, per il secondo e terzo posto. Quattro alunni della 2°B hanno invece vinto la scatola di matite Caran d’Ache per aver realizzato il disegno più bello ed orignale. Il pomeriggio è stato deliziato dai canti del Coro Alpino Orobica che si è esibito per più di un’ora davanti agli ospiti della Fondazioni e ad un folto pubblico di visitatori. Domenica mattina la Santa Messa Solenne con l’omelia di Don Vincenzo Barbante, ha sancito il
ricordo più vivo e toccante della figura di Don Gnocchi, che dal 1945 al ’48 ha guidato la Fondazione ospitando i mutilatini e gli orfani di guerra. Molto emozionante anche la premiazione dei dipendenti con oltre i 20 anni di servizio, degli ex dipendenti in pensione e dei volontari da parte del Presidente Onorario, Cav. Rag. Antonio Magni, protagonista anche del primo annullo filatelico di Poste Italiane che, per la celebrazione, ha coniato un timbro del centenario e stampato 1000 cartoline a tiratura limitata per suggellare un evento che resterà per sempre nella storia nazionale.

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Prima di intrattenere gli ospiti con un ricco aperitivo, magistralmente preparato per più di 400 persone, un altro momento significativo con l’inaugurazione di una statua realizzata appositamente per il centenario dalla famosa artista arosiana Manuela Fanelli, una terracotta raffigurante l’ “Assistenza” rinnovata della mano di Don Gnocchi collocata nell’atrio all’ingresso del parco. Alle 14.30 il saluto e la benedizione dell’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, che
ha visto nella centralità della Fondazione nel paese di Arosio, l’amore di una comunità stretta intorno ai più deboli e sofferenti. Commuovente e piena di significato la sua visita nelle stanze degli ospiti allettati. La giornata si è conclusa nel chiostro allestito a festa con i balli in costumi ottocenteschi del gruppo Magia Mask di Como. Molte le autorità intervenute che, in rappresentanza delle Istituzioni, hanno espresso alla Fondazione parole di elogio e stima: Federico Bassani, Vice Presidente dell’Amministrazione provinciale di Como, Alessandro Fermi Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia e il Sindaco del Comune di Arosio, Alessandra Pozzoli.

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