Comocuore dona 25 defibrillatori per "Missione cuore"

La consegna ufficiale e il punto della situazione sulla prevenzione cardiovascolare.

Comocuore dona 25 defibrillatori per "Missione cuore"
Pubblicato:
Aggiornato:

Nell'ambito di "Missione cuore", il progetto che - grazie all’accordo fra Comocuore e Intesa Sanpaolo - distribuisce ogni anno decine di defibrillatori semiautomatici destinati a scuole, enti, associazioni, società sportive, nel pomeriggio di martedì 15 ottobre, si è svolta la consegna ufficiale di 25 defibrillatori a realtà che ne erano sprovviste. Tema dell'incontro era "Al servizio della comunità nella lotta all'emergenza cardiovascolare”.

Comocuore dona 25 defibrillatori per "Missione cuore"

Sono stati consegnati 25 defibrillatori a scuole e realtà lombarde acquistati grazie proprio allo sviluppo del progetto. Due strumenti salvavita sono stati donati anche alla Polizia stradale e al Comando provinciale dei Carabinieri, mentre si è proceduto anche alla donazione al 118 di Como di un mini ecografo portatile di ultimissima generazione.

L'importanza della defibrillazione precoce

Durante l'incontro scientifico - oltre alla consegna - è stato posto l’accento sull'importanza della defibrillazione precoce,  facendo anche il punto della situazione in campo cardiovascolare e sui progressi ottenuti. E' stata evidenziata l’importanza di una capillare copertura della regione con i defibrillatori, autentici strumenti salvavita in occasione di malori dovuti ad arresto cardiaco.

Particolarmente interessante la testimonianza del comandante provinciale dei Carabinieri, il quale, assieme al prof. Schwartz ha raccontato lo sviluppo di una vicenda personale che ha visto protagonista la figlia e che, proprio grazie all'intervento dello specialista, si è fortunatamente risolta in maniera positiva.

Gli interventi

Molti esperti sono intervenuti per l'occasione: la sessione scientifica è stata aperta dai saluti e dall’introduzione del presidente di Comocuore, Giovanni Ferrari, cui hanno fatto seguito gli interventi di Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo, di Guido Villa, responsabile aspetti clinici del soccorso e progetto regionale di defibrillazione precoce di Areu Lombardia, di Maurizio Volontè, responsabile del 118 Como, di Umberto Piccolo del 118 Como, e del colonnello Ciro Trentin, comandante del Gruppo carabinieri Como che ha interagito con Peter Schwartz, direttore del Centro per lo studio e la cura delle aritmie cardiache di origine genetica dell’Istituto Auxologico italiano, fra i massimi esperti in ambito europeo e mondiale.

"Missione cuore"

“Missione Cuore” in questi anni ha saputo espandersi e raggiungere quasi tutta la Lombardia grazie alla simbiosi fra Comocuore e Intesa Sanpaolo e alla condivisione degli obiettivi. Attraverso la proposta dei celebri sacchetti di noci alla clientela dell’istituto di credito, il progetto è decollato in maniera esponenziale, consentendo di procedere a una copertura capillare del territorio.

Donare è semplice

Dal 1° ottobre è già attiva la nuova raccolta fondi che si chiuderà a fine marzo 2020. Fare la donazione è semplice, basta andare sul sito forfunding.intesasanpaolo.com, i fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di defibrillatori semiautomatici da distribuire sul territorio lombardo alla fornitura di un massaggiatore elettromeccanico esterno.

LEGGI ANCHE>> PORTE APERTE A COMOCUORE PER LA VERIFICA DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

Seguici sui nostri canali