Tenta di strangolare la moglie che si salva con l'aiuto della vicina di casa

Allertate da alcuni residenti della zona, sono giunte veloci in via Scalini le Volanti della Questura di Como per salvare la vita a una cittadina italiana che pochi istanti prima stava per essere brutalmente strangolata dal marito convivente, italiano e incensurato.

Tenta di strangolare la moglie che si salva con l'aiuto della vicina di casa

La donna ha raccontato che mentre si trovava all’interno della propria abitazione, prima di uscire da casa per andare a lavoro, all’interno della stanza da letto è stata aggredita dal marito che l’ha afferrata dal collo e ha iniziato a stringerlo forte, spingendola e facendola cadere a terra. E' nata una colluttazione e, nonostante le urla e i tentativi di difesa, il marito ha colpito la donna facendole sbattere violentemente la testa contro il pavimento. Nel suo impeto d’ira, l’uomo ha tentato di prendere da sotto il letto un pesante oggetto di ferro, ma, fortunatamente, la donna è riuscita con un calcio a colpire quell’oggetto allontanandolo. A questo punto è riuscita a divincolarsi, e, dopo aver raggiunto un balconcino dell’appartamento, con tutto il fiato in gola ha chiesto aiuto. Proprio una vicina di casa l’ha aiutata a divincolarsi dal marito e a guadagnare l’uscita. Il personale della Questura, ha notato immediatamente che la donna aggredita presentava evidenti segni dell’aggressione per cui si è stato necessario il suo accompagnamento con autolettiga presso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna, in codice giallo, dove è stata sottoposta alle cure del caso e giudicata guaribile in giorni 7.

In manette

L’uomo in precarie condizioni psichiche, confermava le proprie evidenti responsabilità e cercava di buttarsi dalla finestra, prontamente bloccato dagli operatori di Polizia. L’uomo è stato accompagnato in Questura, dove è stato ricostruita in maniera puntuale la dinamica dei fatti e, dopo aver accertato le responsabilità dell’uomo, M.G., classe 1953,  è stato arrestato per i delitti di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia, e deferito a piede libero per violenza a pubblico ufficiale. Attualmente l’uomo si trova presso la Casa Circondariale “Bassone” in attesa dei provvedimenti di competenza dell’Autorità Giudiziaria.