Ratti cresce: in nove mesi il 15,4% in più di ricavi

Trend positivo per  Ratti, che chiude un semestre decisamente positivo. I ricavi dei primi nove mesi, infatti, si attestano a 84,2 milioni di euro.

Ratti: 11,2 milioni in più rispetto a settembre 2018

I risultati ottenuti, nei primi nove mesi del 2019, sono stati ottimi. Lo dimostrano i dati raccolti al 30 settembre scorso dalla società guanzatese leader nella creazione, produzione, distribuzione internazionale di tessuti e accessori di alta gamma. Per la società, fondata nel 1945,  11,2 milioni di euro di ricavi in più rispetto a settembre 2018, per un 15,4% che riconferma la presenza sul piano internazionale di una fra le maggiori "giocatrici". Non può essere che confermato il trend positivo: da gennaio 2019, l'incasso ammonta a 84,2 milioni. Nove mesi di una produzione che racconta la qualità e il lusso di un'eccellenza artigianale del nostro Paese. L'azienda, infatti, controlla tutto il ciclo produttivo, dall'idea iniziale alla fase di confezionamento di un prodotto.

Il 2019 premia l'eccellenza globale

Analizzando le vendite nei diversi settori, l'attenzione cade sui dati positivi di Polo Luxe, con incremento di 9,2 milioni, in particolare per il segmento dei tessuti stampati. Segue Polo Studio con + 1,8 milioni, grazie alle vendite di accessori per i marchi distribuiti in licenza. Anche Collezioni, Carnet e Fast Fashion hanno una piccola crescita positiva, rispettivamente pari al 3,1%, allo 0,3% e al 2,7%. L'ammontare totale di 84,2 milioni va distribuito geograficamente a livello globale: in crescita i ricavi sul mercato domestico, da 27,886 a 37,726 milioni di euro; in Europa aumento dell'11,1%, pari a 2,7 milioni.   Ratti ha aumentato il fatturato anche  in Giappone  di circa 700 mila euro, raggiungendo una quota poco superiore ai 2 milioni.