Le bellezze della Brianza negli scatti di due amici STORIE SOTTO L'ALBERO
Il Giornale di Erba regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2019 sulle pagine del nostro settimanale.

LONGONE - Raccontare la bellezza del territorio attraverso l’obbiettivo. Ci provano due amici che hanno dato vita a una pagina facebook, A&G fotografi, in cui «parlano» dei paesaggi nostrani con immagini affascinanti, scaturiti dalla passione per la macchina fotografica. Andrea Assisi, longonese di 27 anni, ha creato insieme a un amico d’infanzia una vetrina virtuale in cui scoprire i luoghi che ci circondano, valorizzandone la bellezza e permettendo così di conoscerli sotto un punto di vista soggettivo. Quello che gli scatti catturano. «E’nato tutto per gioco. Da passeggiate nella natura, in montagna, con al collo la macchina fotografica, io con la mia Canon e lui con la sua Pentax, per scherzo abbiamo detto “Perché non fare una pagina facebook?”. E da lì abbiamo notato che il numero di chi ci seguiva aumentava». I momenti preferiti in cui immortalare il paesaggio sono quelli all’alba: «Il silenzio di quegli attimi regala emozioni uniche», confida il longonese.
Gli stili
Due stili diversi che si completano a vicenda e l’o ccasione per condividere un hobby che rinsalda l’amicizia: «Non abbiamo mai fatto corsi, quanto piuttosto esperienza diretta sul campo. Ci scambiamo idee, ci confrontiamo e ci “critichiamo” in maniera costruttiva. Non ci riteniamo affatto esperti, ma hobbisti. E ora, a distanza di tempo, riusciamo a percepire le differenze tra i primi lavori e quelli più recenti». Da qualche tempo Andrea si è appassionato ai droni: «Si ottiene una prospettiva ovviamente diversa dalla macchina fotografica. A volte inimmaginabile».
La foto più bella?
Molte le foto a cui è affezionato, ma più di tutte quella che poi è diventata l’immagine del profilo della pagina facebook: «Uno scatto effettuato a Bosisio, uno dei primi realizzati e che ha fatto scaturire la voglia di condividere questa passione pubblicamente - chiude Assisi - Devo però essere sincero: la foto più bella è quella che devo ancora scattare».
(Giornale di Erba, 16 febbraio 2019)