Visita a Como del Comandante Regionale Lombardia della Guardia di Finanza
Stefano Screpanti fa visita alla Guardia di Finanza.

Il Generale di Divisione Stefano Screpanti, Comandante Regionale Lombardia della Guardia di Finanza, ha effettuato una visita al Comando Provinciale e al Reparto Operativo Aeronavale di Como. Ricevuto dal Comandante Provinciale, Colonnello t.ST Giuseppe Coppola e dal Comandante del R.O.AN, Col. t.ST Maurizio De Panfilis, l’Ufficiale Generale ha incontrato le massime Autorità locali con le quali si è lungamente intrattenuto; al termine delle visite, a palazzo Terragni, sede del Comando Provinciale e del Reparto Operativo Aeronavale, il Gen.D. Stefano Screpanti ha incontrato una rappresentanza di militari in servizio in città e nella provincia lariana.
Visita a Como del Comandante Regionale Lombardia della Guardia di Finanza
Nell'occasione, il Comandante Regionale ha rivolto il suo saluto ai presenti ed ha sottolineato l’importanza e la delicatezza del ruolo di polizia economico-finanziaria svolto dal Corpo, per la tutela della legalità al servizio dei cittadini. Si è poi soffermato sulle peculiarità delle Fiamme Gialle lariane apprezzandone le tradizioni, la professionalità e il diuturno impegno.
Stefano Screpanti parla con parole di compiacimento verso l'attività svolta
Successivamente, si è intrattenuto con le diverse delegazioni dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia presenti sul territorio provinciale. Il Generale di Divisione, Stefano Screpanti, nel corso della visita al Reparto Operativo Aeronavale di Como, ha espresso parole di compiacimento per l’attività svolta nel corso dell’anno che ha registrato, per la componente Aerea, 455 ore di volo, 142 missioni operative e 48 di soccorso, mentre, per la componente Navale, oltre 600 crociere con finalità anticontrabbando e di tutela della navigazione sui Laghi di Como, Maggiore, di Garda, di Lugano e d’Iseo, nel cui contesto sono stati effettuati, tra l’altro, 12 soccorsi, traendo in salvo 33 persone e recuperando 5 natanti. Prima del suo rientro a Milano, il Generale ha visitato il Gruppo di Ponte Chiasso dove si è soffermato sul dispositivo di vigilanza della zona di confine messo in campo dalla Guardia di Finanza, formulando ai militari qui in servizio il suo personale ringraziamento per l’attività svolta e, in particolare, per l’efficacia dei controlli svolti per la prevenzione e il contrasto delle movimentazioni transfrontaliere illecite di valuta, dai quali i Reparti della Guardia di Finanza traggono spesso elementi per più ampie investigazioni economico – finanziarie su grandi frodi fiscali e riciclaggio di denaro sporco. Dall’inizio dell’anno, sono oltre 650 i soggetti fermati dai Finanzieri di Como, mentre tentavano di superare il confine con al seguito denaro contante o titoli al portatore, dei quali circa 300 con valori oltre la soglia consentita di 10.000 euro; si tratta sia di cittadini italiani che stranieri, originari per la maggior parte della Svizzera e di altri Paesi europei ma anche di provenienza Asiatica (Cina in particolare) e Nord Americana.




