Comaschi soddisfatti della raccolta rifiuti: non convincono pulizia di strade e lago

E' passato poco più di un anno dall'introduzione dei nuovi orari per la raccolta rifiuti in città murata e viale Geno a Como. Così Aprica, azienda che gestisce il servizio in città, ha richiesto a Ipsos, agenzia leader nelle ricerche di mercato, una nuova indagine sulla soddisfazione dei clienti nel Comune di Como. Il responso è stato molto mirato.

Indagine sulla raccolta rifiuti a Como

Dal 28 ottobre all'8 novembre scorsi, attraverso interviste telefoniche, è stato chiesto a famiglie e aziende di valutare quattro punti del servizio di Aprica in città: la soddisfazione globale istintiva e ragionata verso il gestore, per le modalità di raccolta rifiuti, per la pulizia delle strade e per i canali di contatto. Sono state effettuate 800 interviste tra le utenze domestiche e 200 tra quelle commerciali.

Tra le decine di dati si nota come il giudizio cambia nettamente tra il servizio di raccolta rifiuti e quello di pulizia di strade e lago. Per le famiglie la soddisfazione globale sul gestore a fine intervista si attesta al 7,30 mentre per le aziende si ferma al 6,91. Alla domanda su quanto è chiaro come vadano differenziati i rifiuti le famiglie danno un punteggio di 8,58, le imprese di 8,86. Così come l'8,02 è il voto degli intervistati (utenze private) sulle modalità di raccolta dei rifiuti urbani che invece si ferma al 7,42 tra i commercianti.

Positivo il dato della raccolta rifiuti: la percentuale di differenziata è attualmente al 73% circa e il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti è in leggero calo.

I commenti

"Queste indicazioni faranno parte di una riflessione su larga scala per dare vita a un progetto futuro e più articolato. Alcuni dati sono molto positivi mentre su altre voci c'è ancora margine di intervento - ha spiegato l'assessore all'Ambiente del Comune di Como Marco Galli  - A proposito della pulizia del lago tengo a sottolineare che il problema parte da lontano, dalla trascuratezza del verde e dei boschi che in caso di temporali si riversano in acqua: in occasioni recenti abbiamo registrato tonnellate di rifiuti arrivati nel primo bacino in due giorni".

Il responsabile operativo di Aprica, Renato Pennacchia, ha invece commentato: "L'esperienza con il Comune di Como è stata per la nostra azienda molto positiva visto che all'inizio per noi è stata una sfida. Auspichiamo di poter proseguire il lavoro a Como per raggiungere nuovi obiettivi".