Spagna sotto assedio. Lo sfogo social di Facchinetti
"In questa calda giornata di agosto mi sento un uomo inutile".
Spagna sotto assedio. Lo sfogo social di Facchinetti. Il presentatore radiofonico di Mariano Comense ha detto la sua in un lungo post. Il doppio attentato che ha sconvolto tutti ha aperto una riflessione personale anche sul suo ruolo di padre.
Spagna sotto assedio. Lo sfogo social di Facchinetti
"Viviamo in un mondo dove un fratello uccide e fa a pezzi sua sorella e dove, solo se esci di casa, rischi di farti investire da un pazzo terrorista. Dove non puoi andare in discoteca che ti ammazzano di botte o dove non puoi andare ad un concerto che rischi di saltare per aria. Dove chi governa ci prende per il culo e dove neanche le nostre scuole sono sicure e alla prima scossa rischiano di cadere. Tutto ciò mi fa schifo. Da padre sono incazzato con me stesso perché non faccio nulla per cambiare le cose. Ogni giorno mi domando cosa dovrei fare, come e quando e, non avendo la risposta, l'unica cosa che mi rimane da fare è sfogarmi sui social network. Tutto ciò è tristissimo. In questa calda giornata di agosto mi sento un uomo inutile".