A settembre torna la Festa del Legno a Cantù
In città ci saranno anche mostre e convegni.
Torna a Cantù dal 23 settembre fino all’8 ottobre la Festa del Legno, la manifestazione che celebra la tradizione canturina della lavorazione del legno e della produzione di elementi di arredo, organizzata dal Comune di Cantù in collaborazione con la Camera di Commercio di Como, l’Associazione Qualità Cantù 2001, Fondazione Enaip Lombardia, l’Ordine degli Architetti di Como e l’Accademia di Belle Arti di Brera.
La Festa del Legno torna a Cantù
A settembre andrà in scena la quinta edizione e sono già molte le partecipazioni confermate. Anche nel 2017 la festa, infatti, sarà un'occasione per incontrare innovazione e tradizione, cultura e design, eventi di piazza e convegni tematici, botteghe aperte e laboratori per i bambini, mostre permanenti e i maestri del design. Nell’ambito di un format ormai ben consolidato, che coinvolge i rappresentanti di tutto il territorio sia a livello economico che sociale e culturale, tornano le iniziative collegate al programma di “Shopping & Design – la vetrina è mobile”, mirate a consolidare la sinergia tra due settori quali quello produttivo-artigianale e quello commerciale valorizzando le vetrine nel percorso dello shopping. Di tipo differente l’evento “Botteghe aperte”, che punta ad offrire ai visitatori la possibilità di andare alla scoperta del mondo dell’artigianato, seguendo percorsi specifici nei luoghi di produzione al fine di avvicinarsi e toccare con mano l’arte, la professionalità e la passione degli artigiani nella produzione degli elementi di arredo.
Le mostre
Numerose le mostre ospitate nelle location più rappresentative della città: all’interno della prestigiosa Villa Calvi, “Bella Scoperta!” si propone di presentare e far scoprire ai bambini alcuni oggetti di design tramite laboratori didattici, parte integrante della mostra. Sempre a Villa Calvi sarà possibile ammirare, grazie alla collaborazione con il Circolo Filatelico Canturium, i francobolli di legno e sulla storia di Cantù, e ancora visitare la manifestazione libraria organizzata in collaborazione con Confesercenti ed Associazioni del territorio, l’esposizione di alcuni lavori eseguiti dagli studenti del Corso di studi in Urban Design dell’anno 2016/2017 dall’Accademia di Belle Arti di Brera, e la mostra “Le finestre di Irkutsk. Le porte di Venezia” organizzata in collaborazione con la rivista Ozero Komo e con l’associazione RussiA Como.
Dedicato al tema dello sviluppo di prodotti di design e dell’ingegnerizzazione dei processi produttivi l’allestimento presso la Corte San Rocco, mentre nella suggestiva cornice della sede storica della Permanente Mobili, l’Architetto Tiziano Casartelli, in collaborazione con l’Associazione Qualità Cantù, proporrà la mostra “Gio Ponti a Cantù 1926–1973: Dal gruppo del Labirinto alla Decima Selettiva”. Altre Mostre saranno poi visitabili nelle sedi di Enaip Factory (Collezione Bruno Munari, Razionalismo e Neo Liberty) e presso la sede del Liceo Melotti che ospita il “Museo della Scuola d’Arte”.
I convegni
Ci saranno diversi convegni tematici organizzati, tra gli altri, da Enaip Lombardia e dall’Ordine degli Architetti di Como, inoltre non mancheranno spettacoli teatrali, momenti di intrattenimento musicale, estemporenee di pittura, il tutto all’insegna della collaborazione con le realtà del territorio e della contaminazione di generi ed interessi.
Il commento del vice sindaco
Queste le parole di Matteo Ferrari, vice sindaco di Cantù: "È a pochi giorni dal mio insediamento che vengo con piacere travolto dall'entusiasmo che la Festa del Legno 2017 porta con sé. Una miscela di emozioni, professionalità, cultura e tradizione, preludio di una delle manifestazioni più importanti per la nostra città. Una vetrina di indubbia potenzialità, che merita il costante ed annuale impegno di tutti i Partners, Collaboratori, Studenti, Amici e Sostenitori. Il legno, simbolo della nostra cultura produttiva e del tessuto economico della città, acquisterà nei prossimi giorni un ruolo ancor più centrale, grazie alle sinergie messe in campo dall'Amministrazione comunale e da tutto il Comparto del legno-arredo canturino, cui va sin da ora il mio personale ringraziamento. La città si trasformerà in un meraviglioso palcoscenico, sul quale si celebrerà altresì lo storico legame ‘Legno & Territorio’: un binomio che ancora oggi rappresenta Cantù nel mondo! Nel rinnovarvi il consueto cordiale invito, mi rivolgo quest'anno in particolare a tutto l'universo ‘giovanile’, presidio futuro della nostra amata tradizione, con l'auspicio di una sua crescente e fattiva partecipazione".