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Ca' d'Industria, contagi anche tra gli ospiti di via Brambilla. Gli operatori positivi sono 18

La struttura più colpita resta Le Camelie ma il contagio ora ha colpito tre strutture su quattro gestite dalla Fondazione.

Ca' d'Industria, contagi anche tra gli ospiti di via Brambilla. Gli operatori positivi sono 18
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Nelle ultime settimane è tanta la preoccupazione per quello che accade all'interno delle strutture per gli anziani. Da tempo, dall'inizio del lockdown, i parenti non hanno modo di visitare i propri cari e non in tutte le strutture c'è il servizio di videochiamata. Nel frattempo Ats Insubria ha finalmente iniziato a fare i tamponi sia agli ospiti che agli operatori delle case di riposo. A Como una delle strutture che ha destato maggiore preoccupazione è Le Camelie, gestita dalla Fondazione Ca' d'Industria, che aggiorna sulla situazione non solo su quella Rsa ma anche sugli altri istituti che dirige.

Ca' d'Industria: 30 positivi a Le Camelie

Il presidente Gianmarco Beccalli conferma e aggiorna la situazione della struttura più colpita.

"Presso la Rsa le Camelie nel periodo dal 1 marzo al 24 aprile sono decedute 41 persone. I decessi, in questo caso, sono purtroppo maggiori rispetto a quelli avvenuti lo scorso anno. Solamente per 2 persone l’esame ha riportato un esito negativo - spiega il presidente di Ca' d'Industria - Altre 7 persone decedute erano invece risultate positive al test del Coronavirus. Per gli ulteriori 32 decessi non è stato possibile, invece, ottenere riscontri documentali, stante l’impossibilità di poter sottoporre gli ospiti ai tamponi in quel momento".

Allo stato attuale dei test effettuati sono presenti a Le Camelie 51 ospiti negativi e 30 positivi. Per i restanti 4 ospiti sono ancora in attesa di ricevere gli esiti dai laboratori.

Presso la Residenza Villa Celesia sono decedute 5 persone per 3 per delle quali è stato possibile accertare la presenza di Covid 19.

"Dal 8 aprile presso la casa albergo per anziani è stata fatta una ulteriore sanificazione degli ambienti attraverso una ditta specializzata con il metodo dell’Ozono. In data odierna si è conclusa la medesima procedura presso la RSA Le Camelie dove si è proceduto a sanificazione con ozono anche nuclei con la presenza di ospiti positivi per ridurre in ogni caso la carica batterica - ha spiegato Beccalli - L’operazione di sanificazione straordinaria sarà ripetuta. A seguito di questa operazione e dell’esito dei test sono stati creati, in quest’ultima struttura, nuclei di persone negative al test. Nei prossimi giorni a seguito degli ulteriori risultati si proseguirà con la medesima modalità".

Casa Albergo Villa Celesia

Nuovi contagi in via Brambilla

Cattive notizie arrivano invece da un'altra struttura, la Rsa di via Brambilla, dove fino ad ora non erano stati registrati casi di Covid-19.

"Presso la Rsa di via Brambilla e la Rsa di via Varesina il numero delle persone decedute nel periodo 1 marzo 24 aprile è in linea con l’anno precedente. Nessuno dei casi è riconducibile a Covid - spiega il numero uno della Ca' d'Industria - Presso la Rsa di via Brambilla dai tamponi effettuati sugli ospiti è emerso che ci sono 12 persone positive e 64 negative, per i restanti 29 ospiti non sono ancora pervenuti gli esiti. Si è provveduto ad isolare i casi positivi. Presso la Rsa di via Varesina dai tamponi effettuati è emerso che 27 ospiti sono negativi".

Test anche sugli operatori

Sono stati testati, complessivamente per tutte le sedi, anche 203 dipendenti (11 già da tempo in malattia al momento del tampone) dei quali sono risultati negativi al test 116 e positivi 18 di cui 7 asintomatici. La Fondazione è ancora in attesa della comunicazione degli ulteriori risultati.

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