Erba piange Angelo Porta, commercialista e storico segretario di Cuore in Erba
Classe 1938, commercialista stimato, aveva avviato uno studio nel 1961.
Ieri sera, sabato 9 maggio 2020, è mancato improvvisamente Angelo Porta, storico segretario dell'associazione Cuore in Erba onlus.
Erba piange Angelo Porta
Il commercialista Porta, 82 anni, era un vero e proprio punto di riferimento per la comunità di Erba. Classe 1938, Porta ci teneva sempre a ricordare di aver frequentato l'asilo "Gianetti" di cui è stato consigliere dal 1961 al 1993. Iscritto alla "San Vincenzo" e poi al "De Amicis" di Cantù, si è iscritto all'Università Cattolica che ha però abbandonato alla morte del padre. Ha svolto la pratica professionale presso lo studio del ragionier Mario Pirovano di Erba. Nel 1961 ha aperto il suo studio, dove poi hanno iniziato la loro carriera i figli.
Porta è stato consigliere e vicepresidente del Collegio dei ragionieri di Como e Sondrio e, tra le numerose altre attività è stato anche presidente del Consiglio di amministrazione di Asm e vicepresidente della Banca di credito cooperativo dell'Alta Brianza, giudice conciliatore socio fondatore del Lions Club Erba. Ha fatto parte del Consiglio della Pro Erba e componente del consiglio direttivo dell'associazione Cuore in Erba onlus. Inoltre era consigliere della Fondazione provinciale della Comunità comasca e presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Fondazione Valduce di Como.
Il ricordo del presidente Aldo Ferrari
Ed è proprio il presidente di Cuore in Erba onlus, Aldo Ferrari, a ricordarlo con affetto.
"Angelo è stato un pilastro della nostra associazione e si è sempre impegnato con generosità e con grandi capacità organizzative per rendere possibile ogni nostro progetto, manifestazione, serata scientifica, donazione: in particolare ha avuto un ruolo fondamentale nel 'Progetto defibrillatori: ascolta il tuo cuore', culminato con l’acquisizione e donazione di ben 50 defibrillatori salvavita alla popolazione dell’erbese" ha raccontato Ferrari.
"E fino agli ultimi giorni , malgrado gli acciacchi dell’età e le limitazioni, è sempre stato attivo e propositivo con l’entusiasmo di un ragazzo - prosegue il presidente di Cuore in Erba - Ma soprattutto Angelo è stato un uomo buono, e ha sempre agito in uno spirito letteralmente filantropico, ovvero di amore per il genere umano. E’ sempre stato capace di stemperare le piccole beghe, inevitabili in un gruppo, e di valorizzare ogni persona della nostra Associazione, armonizzando il lavoro e i nostri sforzi . E la cosa più bella che ci ha lasciato è stato il suo esempio, che ci ha trascinato a fare sempre di più e sempre meglio e che rimarrà dentro di noi per sempre".
"Sentite condoglianze alla moglie, ai figli e ai familiari e un abbraccio a tutti gli associati : tutti siamo rimasti un po’ orfani di Angelo" ha concluso Ferrari.