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Covid e giornali, la proposta di Orsenigo (Pd): "Regione sostenga l'editoria locale, chi fa informazione sul territorio"

Il consigliere regionale: "La crisi dell’editoria territoriale è anche la crisi di un servizio fondamentale per i cittadini".

Covid e giornali, la proposta di Orsenigo (Pd): "Regione sostenga l'editoria locale, chi fa informazione sul territorio"
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I giornali, cartacei o digitali che fossero, nei momenti più bui del lockdown in Italia hanno dato risposte alle persone che cercavano di capire quale fosse realmente la situazione. Ogni giorno nuove pagine stampate o pubblicate online: mentre tre quarti d'Italia si fermava, i media lavoravano ininterrottamente. Malgrado le difficoltà, soprattutto per quegli editori che vivono dei soli introiti pubblicitari. Perché sono pochi sono che scelgono di fare pubblicità mentre nessuno può uscire di casa e le aziende sono chiuse. Da questa situazione arriva l'appello a Regione del consigliere Dem Angelo Orsenigo: "Regione sostenga tv, radio e giornali locali. La crisi dell’editoria territoriale è anche la crisi di un servizio fondamentale per i cittadini".

Covid e giornali, la proposta di Orsenigo: investimento per turismo e sicurezza

“Regione Lombardia investa sui media locali con campagne di comunicazione e informazione istituzionale per la promozione turistica territoriale e l’informazione relativa alle norme di sicurezza socio-sanitarie da rispettare e predisponga un piano di aiuti mirati per l’editoria locale. In questo modo si avrebbe un triplice effetto benefico: rilanciare il fascino e la bellezza della Regione, mantenere alta l’attenzione sulle contromisure anti-Coronavirus e aiutare, allo stesso tempo, chi fa informazione ed è minacciato dalla grave riduzione degli introiti pubblicitari” dichiara il consigliere del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.

“L’Emilia Romagna si è mossa proprio in questa direzione, investendo 2 milioni di euro in promozione del proprio territorio, 1 milione di euro per gli organi di stampa locale e 500mila euro per sostenere le edicole di quartiere. In Abruzzo, 420mila euro saranno messi a disposizione delle aziende editoriali locali. In Piemonte, un ordine del giorno al Ddl “Riparti Piemonte”, se approvato, porterebbe 2 milioni di euro a sostegno dei media del territorio. Anche il Decreto Rilancio prevede 50 milioni di euro per radio e tv locali” spiega Orsenigo.

“La legge regionale del 2018 di Regione Lombardia a sostegno delle emittenti radiotelevisive dovrebbe prevedere dei finanziamenti dedicati al settore. Ma, ricordiamolo, questa legge è sempre stata poco finanziata. Regione non ha mai stanziato i fondi necessari. Anche per questo motivo gli aiuti straordinari sono ancora più urgenti ” spiega il consigliere.

“Le imprese editoriali lombarde hanno svolto un eccellente servizio di prossimità per milioni di cittadini in cerca di informazioni attendibili nel pieno della pandemia. È ora che queste ricevano tutto il supporto possibile. Altrimenti rischiamo di perdere un servizio fondamentale per le nostre comunità”.

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