Beregazzo

Cosparge di gasolio balcone e scalinata: una domenica da paura, uomo denunciato

“Lamentava che le bimbe facessero rumore mentre giocavano: abbiamo avuto paura che potesse succedere una tragedia”.

Cosparge di gasolio balcone e scalinata: una domenica da paura, uomo denunciato
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Cosparge di gasolio il ballatoio di un cortile e la scalinata che porta al primo piano di un edificio: prima si era lamentato nei confronti di alcune bimbe che stavano giocando nei pressi del suo appartamento, poi è uscito di casa con una tanica di combustibile è l’ha riversato dappertutto.

Cosparge di gasolio ballatoio e scalinata: paura in un cortile a Beregazzo

È successo domenica, alle 18 circa. Allarme lanciato da una famiglia residente in un cortile a Beregazzo. Mentre tre bimbe stavano giocando sul ballatoio dell’edificio, al primo piano, un vicino ha lamentato troppo rumore. Poi il gesto improvviso: è balzato fuori dall’appartamento con una tanica e ha riversato alcuni litri di gasolio sullo stesso ballatoio e la scalinata che porta al primo piano. Momenti di paura, temendo che potesse accadere il peggio. Poi la richiesta di intervento, allertando Carabinieri e Vigili del fuoco.

La testimonianza

Attimi di concitazione. Urla. Le bambine portate al sicuro in cortile. Intanto, l’uomo che ha commesso il gesto inconsulto è scappato. “Ci siamo spaventati - racconta la mamma di una delle bimbe, che al momento dell’episodio si trovava in casa con un’altra figlia e la nonna - Fuori, mia figlia e le cuginette stavano giocando e non disturbavano. Quell’uomo, invece, prima si è lamentato. Poi è uscito dall’appartamento con una grossa tanica di gasolio. Dentro casa ne aveva un’altra. Saranno state taniche da 20 litri. Una l’ha versata sul ballatoio: abbiamo avuto veramente paura. Bastava poco per provocare una tragedia”.

Intervento dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco

Sul posto si sono portati i Carabinieri e anche i Vigili del fuoco: necessaria la bonifica, per via dei litri di gasolio riversati. L’uomo è stato denunciato a piede libero. La famiglia residente nel cortile ha preferito non restare a dormire nell’abitazione, preoccupata vedendo rientrare - in tarda serata - al domicilio il vicino di casa.

 

 

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