in piazza cavour

Senzatetto, Como Accoglie organizza una manifestazione: "Una coperta sulle spalle simbolo della nostra solidarietà"

Con la chiusura della struttura di via Sirtori e la mancanza di un dormitorio permanente, i clochard sono tornati in strada.

Senzatetto, Como Accoglie organizza una manifestazione: "Una coperta sulle spalle simbolo della nostra solidarietà"
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Non si spegne la voce di chi vuole ridare dignità ai senzatetto della città di Como. A quelle persone, una settantina, che con la chiusura del progetto "Emergenza Freddo" giunta con la bella stagione, sono tornate per strada. Così Como Accoglie, associazione di volontari in prima linea nell'aiuto a queste persone, organizza sabato 13 giugno alle 15.30 in piazza Cavour a Como, una manifestazione per sensibilizzare le istituzioni. "Una coperta sulle spalle sarà il simbolo della nostra solidarietà alle persone senza tetto e della nostra cura per il futuro della città".

L'appello di Como Accoglie

Settanta persone senzatetto, da lunedì 8 giugno, si sono ritrovate di nuovo nelle strade di Como dopo la chiusura della struttura di via Sirtori che aveva offerto loro un riparo negli ultimi mesi - spiegano dall'associazione - Donne e uomini, italiani e stranieri, sono ora senza un tetto sopra la testa, in condizioni non dignitose, senza neppure i più elementari servizi a disposizione.

Possiamo immaginare le loro sofferenze, il senso di frustrazione, la disperazione. Possiamo anche comprendere che in tale situazione non è possibile garantire le condizioni igienico-sanitarie richieste a tutti nei diversi ambiti della vita sociale a fronte dell'emergenza determinata dall'epidemia covid-19.

Da anni le associazioni di volontariato e del terzo settore e la cittadinanza attiva hanno portato all'attenzione i problemi legati alle forme di grave marginalità, hanno offerto aiuto con spirito collaborativo e hanno indicato soluzione percorribili.

Le istituzioni - cui spetta il compito di rimuovere gli ostacoli al "pieno sviluppo della persona umana", come recita l'articolo 3 della Costituzione italiana, e l'obbligo di riconoscere la pari dignità sociale di tutti e tutte - non hanno saputo in tutto questo tempo far altro - nel migliore dei casi - che escogitare soluzioni parziali e limitate, e - negli altri - frapporre ostacoli all'affermazione dei diritti delle persone.

Como accoglie, insieme a tante altre realtà e reti della città e del territorio, chiede a tutte le persone, cittadini e cittadine, di rinnovare con forza queste giuste richieste, poiché non sono stati fatti passi avanti, anzi oggi la situazione è ancora più critica, assolutamente indegna della storia e dell'umanità della nostra città che, al di là delle diverse sensibilità e opinioni politiche, condivide valori umani profondi e il senso di appartenenza alla città e l'attenzione alla qualità della vita di chi la abita.

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