STORIE SOTTO L'OMBRELLONE

Gli studenti lottano contro le fake news

Il Giornale di Cantù regala ai lettori di Giornaledicomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2020 sulle pagine del nostro settimanale. Una piacevole lettura sotto l'ombrellone.

Gli studenti lottano contro le fake news
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Un sito per combattere le fake news, ma anche per informare gli italiani su alcuni degli argomenti più spinosi al tempo del coronavirus.

Gli studenti lottano contro le fake news

È l’idea sviluppata da alcuni alunni della Magistri Cumacini di Como, che in questo momento difficile hanno voluto sfruttare le loro competenze informatiche per rendersi utili ai loro connazionali: «Sono molto fiera del loro lavoro per due motivi – spiega Elisabetta Romano, professoressa arosiana – prima di tutto hanno preso un’iniziativa quando tutti sono devastati. Sono riusciti a dare un segno concreto. E poi per come sono riusciti a organizzarsi in tempi stretti, che era fondamentale». A prendere parte al progetto, che prende il nome di Salvagente.info, due insegnanti, Edo Gilardi e Carmine Tripodi, e nove studenti: Matteo Antolini, Diana Cantaluppi, Giovanni Tessarolo, Davide Tamburrelli, Giulia Riolino, Davide Creati ed Emanuele Lodi Rizzini, tutti di età tra i 18 e i 20 anni.

«Siamo nati con l’idea di fornire un supporto contro le fake news – specifica Matteo, 19 anni, che si occupa del coordinamento del gruppo – da lì si sono sviluppate altre idee innovative di pubblica utilità. Ormai un servizio su cui puntiamo molto è di assistenza fiscale: Antonella Girardi, tributarista e assessore ai servizi sociali di Casnate con Bernate, aiuta a capire le indicazioni ministeriali sui tributi e le novità approvate in questo periodo, fornendo maggiore chiarezza sugli argomenti fiscali creati dalla pandemia. Inoltre abbiamo dedicato una sezione alla scuola, per aggiornare il personale scolastico e gli studenti sulle news più recenti. Infine abbiamo inserito la sezione per gli italiani all’estero che vogliono rientrare, con tutte le indicazioni sull’iter da seguire».

(Giornale di Cantù, sabato 18 aprile)

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