Niente fondi regionali per la riqualificazione della ferrovia della Valmorea. Orsenigo (Pd): "Un no incomprensibile"
Erano stati richiesti dieci milioni di euro.
"La ferrovia della Valmorea è un vero e proprio pezzo di storia lombarda che potrebbe tornare a vivere per servire le province di Como e Varese, la loro economia e i loro lavoratori. E’ un progetto valido, al servizio del territorio, che la Lega ha prontamente affossato". Parla così il consigliere regionale comasco del Pd Angelo Orsenigo all'indomani della decisione del consiglio regionale di non dare fondi del cosiddetto Piano Marshall per la riqualificazione di questa linea ferroviaria.
Niente fondi regionali per la riqualificazione della ferrovia della Valmorea
Progressivamente depotenziata e dismessa entro il 1977, è stata parzialmente riattivata nei primi anni del Terzo millennio, limitatamente alla tratta Malnate Olona-Mendrisio, onde operarvi episodici servizi turistici con trazione a vapore. La tratta Stabio-Mendrisio è invece passata in gestione alle FFS, che l'hanno mantenuta in esercizio dapprima per soli servizi merci, poi dal 2014 (previo raddoppio del binario ed elettrificazione) di nuovo per servizi passeggeri, nel quadro della rete celere del Canton Ticino e della nuova ferrovia Mendrisio-Varese.
"Nelle scorse settimane insieme al mio collega Samuele Astuti ho chiesto che Regione Lombardia finanzi il rilancio della tratta che corre tra Castellanza e Mendrisio, nel Canton Ticino. Attivare questa antica linea darebbe alle province di Como e Varese non solo un nuovo impulso turistico, visto il suo valore storico e visti i tanti siti culturali e naturalistici lungo il tracciato. La linea andrebbe a collegare anche Svizzera e Italia rendendo un servizio importantissimo alle migliaia di frontalieri comaschi e varesini che lavorano oltre confine, alleggerendo anche il traffico veicolare e possibili code ai valichi di frontiera" ha spiegato Orsenigo.
"Parliamo di benefici oggettivi per le nostre comunità e per il tessuto economico lombardo - prosegue il Dem - Purtroppo però durante l'ultima seduta di Consiglio regionale lega e Centrodestra hanno respinto il nostro emendamento al bilancio regionale con cui si chiedeva di stanziare dieci milioni di euro per la riqualificazione della tratta ferroviaria per lo sviluppo dell'offerta turistica verso i punti di interesse culturale, artistico e naturalistico della provincia di Varese e di offrire una valida alternativa ai pendolari grazie alla linea di collegamento tra Castellanza, in provincia di Varese, e Mendrisio, nel Canton Ticino".
"Il voto contrario dei colleghi di Lega è incomprensibile anche perché il territorio è concorde per la realizzazione di questo intervento. È un'opera attesa da anni, su cui i sindaci, a prescindere dall'appartenenza politica, hanno trovato un accordo virtuoso per il territorio - conclude - In Regione si parla di un piano Marshall per la Lombardia, di miliardi da spendere in opere pubbliche ma la ferrovia della Valmorea, domandata a gran voce da tutti gli amministratori del territorio, rimane una richiesta inascoltata".