Stanziati i fondi per l'elettrificazione della linea ferroviaria Como-Lecco
Il Governo ha dato il via libera alla elettrificazione della linea ferroviaria Como-Lecco.
Ieri, 10 settembre 2020, il Governo ha ufficialmente dato il via libera alla elettrificazione della linea ferroviaria Como-Lecco nell’arco temporale 2020-2024. Un investimento complessivo di 78 milioni di euro. L'intervento lungo la tratta di 36,8 km consentirà di istituire nuovi servizi oggi ancora non esistenti e soprattutto di prolungare il tracciato dei treni provenienti dalla Svizzera fino a Lecco. Non solo: l'elettrificazione permetterà di utilizzare anche i treni merci tra Chiasso e Lecco, treni merci che ora sono costretti ad utilizzare il percorso Seregno-Carnate.
Stanziati i fondi per l'elettrificazione della linea ferroviaria Como-Lecco
Queste le parole di Angelo Orsenigo, consigliere regionale Pd.
"Si tratta di un obiettivo importante a cui chiedo da tempo che Regione Lombardia si dedichi con impegno. Questa si è però sempre mostrata sorda ai bisogni di utenti e territorio rifiutando la mia richiesta di stanziare le risorse necessarie proprio per l'elettrificazione. Fortunatamente il Governo ha trovato il modo di colmare le lacune di Regione. Da tempo chiedo l’efficientamento di questa importante linea ferroviaria per le migliaia di lombardi che si spostano ogni giorno per andare al lavoro o a scuola. In un momento in cui il trasporto pubblico su gomma è messo in crisi dalle limitazioni imposte dal Covid, potenziare la mobilità su ferro è una priorità per lo sviluppo della nostra regione ma anche e soprattutto per la sicurezza dei nostri cittadini. Nonostante gli investimenti sulla linea siano un'ottima notizia, però, è importante non dimenticarsi che da mesi i pendolari che utilizzano la tratta denunciano la drastica diminuzione delle corse da 23 a 12 al giorno. Diminuzione dovuta al Coronavirus che ha di fatto azzoppato la Como-Lecco e per cui è necessario che Regione, insieme a Trenord, intervenga istituendo corse ogni mezz’ora negli orari di punta. Dobbiamo esigere da Regione anche un maggior numero di carrozze per permettere un adeguato distanziamento sociale. Dopo che il governo ha deciso di investire sulla linea è tempo che Regione faccia finalmente la sua parte con urgenza. Solo in questo modo, in un atto di responsabilità e riguardo per chi chiede semplicemente un servizio efficiente e sicuro, si potrà tutelare un diritto semplice come quello di recarsi al lavoro o a scuola in sicurezza".
Così invece commenta Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
"All'inizio nessuno credeva che sarebbe stata elettrificata la linea Como-Lecco ma ora finalmente il nostro sogno è diventato realtà. Questo risultato è stato raggiunto anche grazie al grande impegno del gruppo dei pendolari della Como-Lecco che ha sostenuto e creduto nell'opera in modo instancabile con una serie di appuntamenti di promozione del progetto. Non posso dimenticare l'impegno profuso dalle associazioni come Legambiente Cantù e Circolo Ambiente Ilaria Alpi, sempre attive con diversi incontri di sensibilizzazione sul tema. Ci tengo a rivolgere un ringraziamento particolare all'ex Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e al suo staff per aver sostenuto quest'opera attraverso la richiesta di sviluppare lo studio di fattibilità determinante per dare il via libera all'intervento. Se dal Piano Marshall di Regione Lombardia arriveranno oltre 200 milioni di euro per potenziare le infrastrutture del territorio comasco, è giusto sottolineare che solo per l'elettrificazione della Como-Lecco arriveranno 78 milioni di euro da Roma per le nostre due province. L'intervento porterà significativi benefici non soltanto a comaschi e lecchesi ma a tutti i fruitori dei servizi ferroviari. Questo è un importante segnale per dimostrare che una mobilità alternativa e sostenibile è possibile. Il prossimo obiettivo, ora, è completare l'elettrificazione della Como-Lecco entro l'inizio delle Olimpiadi Invernali del 2026".