La mobilità dolce piace a Como: un comasco su due pensa ad un futuro "ibrido" INFOGRAFICA
Dalla ricerca dell'Osservatorio Sara Assicurazioni emerge l'intenzione dei comaschi di usare mezzi più green.

Biciclette (tradizionali ed elettriche) e monopattini piacciono sempre di più a Como, e aumenta la predilezione dei suoi cittadini per la mobilità dolce. Lo ha evidenziato una ricerca condotta dall'Osservatorio Sara Assicurazioni, compagnia assicuratrice ufficiale dell’ACI, in cui emerge che per il prossimo futuro più di un comasco su due (58%) è orientato a un uso il più possibile ibrido di auto e mezzi di trasporto green, da alternare a seconda delle varie occasioni.
Spiega Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni: "Con la ricerca del nostro Osservatorio abbiamo voluto tracciare un quadro di come sia percepita la nuova mobilità dolce, dei vantaggi che offre, ma anche dei rischi e delle preoccupazioni che possono riguardare tutti gli utenti della strada. Tra i dati salienti, il tema della sicurezza e la consapevolezza dell’importanza di tutele specifiche. Per rispondere alle nuove esigenze di sicurezza, Sara Assicurazioni offre soluzioni all’avanguardia dedicate ai mezzi elettrici, allo sharing, al noleggio a breve termine e al trasporto pubblico, che mettono al riparo dai rischi specifici".
Una Como ecologista: l'ambiente prima del portafoglio
L’aspetto più apprezzato di questi mezzi sembra essere la sostenibilità (58%). L'attenzione ecologista dei comaschi è segno di una crescente consapevolezza, che spinge i cittadini a voler ridurre l’impatto ambientale nei propri spostamenti. L'elemento della sostenibilità risulta peraltro prioritario rispetto alle chance di risparmio (28%) e persino alla comodità e praticità di utilizzo (10%).
Tra i vantaggi green, è inoltre apprezzato il taglio dei consumi (70%), insieme al miglioramento del contesto urbano, grazie alla riduzione del traffico (40%). Significativa anche possibilità di condurre stili di vita sostenibili, praticando più attività fisica (20%). Infine, alcuni cittadini (16%) indicano tra gli aspetti positivi della mobilità dolce la riduzione dell’inquinamento acustico.
E-bike e gadget per la mobilità dolce
Come inoltre emerge dalla ricerca, il mezzo di trasporto preferito dai comaschi sembrerebbe la bicicletta a pedalata assistita (48%), davanti ai monopattini elettrici (12%), mentre overboard e monoruota hanno ancora molta strada da fare per salire alla ribalta (2%). Al contempo, cresce il desiderio di gadget: più di un comasco su tre (36%), infatti, sottolinea di essere interessato all’acquisto di accessori atti alla personalizzazione dei mezzi, a cominciare dai dispositivi per aumentarne la sicurezza, come frecce segnaletiche, specchietti e antifurti, fino a quelli più tecnologici, come le batterie di scorta, non trascurando, in conclusione, ganci e borse per trasportare oggetti.
Sicurezza al centro
A fronte di indubbi vantaggi, tuttavia, le criticità non mancano, a cominciare dal tema della sicurezza. In particolare, desterebbero la preoccupazione dei comaschi comportamenti pericolosi quali la circolazione al di fuori dai percorsi dedicati, soprattutto sui marciapiedi, o il trasporto di passeggeri (56%), nonché le eventuali distrazioni (22%) e il mancato uso di strumenti come casco e luci (20%).
Tra i rischi più temuti, ritroviamo gli infortuni (66%) e i danni arrecati agli altri utenti della strada e a beni come le auto parcheggiate (64%), oltre a noie e spese legali in caso di sinistro (22%).
Per questa ragione, due comaschi su tre (68%) ritengono che occorrerebbero comportamenti più accorti e una maggiore educazione stradale. Molto utili, infine, sono ritenute le polizze assicurative (30%), le quali possono offrire coperture per responsabilità civile, danni di vario tipo, assistenza, e tutele anche per lo sharing.
Martina Sangalli