Vendemmia 2017: per i vigneti lariani un +15%
Malgrado il caldo per la vendemmia 2017 i vigneti lariano portano a casa il segno più. In positivo la produzione ma anche la qualità.
Il caldo torrido di questa estate non ha spaventato i viticoltori comaschi. Anzi ha portato loro importanti frutti. Se nel resto dell'Italia i vigneti hanno sofferto le alte temperature, sul Lario la vendemmia 2017 anche se in anticipo è andata molto bene. I produttori, circa 36 aziende che danno da lavorare a 350 persone circa, segnano infatti un +15% sulla produzione rispetto allo scorso anno.
Vendemmia 2017: sarà un'annata da ricordare
La Coldiretti Como Lecco, in occasione del taglio del primo grappolo di uva, stima come la vendemmia quest’anno porterà un incremento di produzione del 15%. "L’Igt Terre Lariane — racconta Fortunato Trezzi, presidente della Coldiretti interprovinciale — nato nel 2008, è un patrimonio storico dell’enogastronomia del nostro territorio. Per questo, dobbiamo un plauso ai nostri viticoltori, capaci di ottenere un risultato tanto sorprendente, nonostante il clima poco propizio di quest’estate. Infatti, se si prendono le stime nazionali di quest’anno, si denota un calo produttivo del 20% circa, imputabile a caldo, siccità e grandine".
E non solo un aumento di produzione vinicola per quest'anno ma anche - a quanto sembra - un sapore dal gusto unico. Daniele Travi, produttore vitivinicolo di Domaso, ha spiegato: "La siccità delle ultime settimane ha leggermente anticipato i tempi per la vendemmia ma, nonostante ciò, non ha inciso sulla produzione. Per le mie vigne, quest’anno, stimo infatti un aumento del 30% di uva. Il clima ha inciso però sulle caratteristiche organolettiche del vino: prevediamo per questo un’annata eccezionale dal punto di vista del gusto".