Pugno duro per il Mercoledrink a Cantù: scattano denunce e multe
Un giovane ventenne di Vighizzolo è stato fermato per guida in stato d'ebbrezza.
Durante il Mercoledrink a Cantù di ieri è stato disposto un servizio straordinario del territorio con sei pattuglie impegnate dalle 21.30 alla 1.30. E' stata fatta la verifica di sei esercizi pubblici e sono scattate diverse denunce.
Mercoledrink a Cantù, sono scattate denunce e multe
Nel dettaglio ci sono state otte denunce per violazione dell'ordinanza sindacale che vieta la somministrazione, vendita ed introduzione delle bottiglie nell'area di piazza Garibaldi. La vendita per asporto dopo le ore 00.00 di bevande alcoliche a carico di un esercizio artigianale, con conseguente sanzione da 5000 euro a 20000,00 euro. Questa attività, già sanzionata a luglio, in occasione della notte dei mille colori, rischia anche la chiusura da 07 a 30 giorni. Poi due sanzioni a carico di due pubblici esercizi che violando il regolamento comunale, correlato alla legge sull'inquinamento acustico, proseguivano la diffusione della musica oltre la mezzanotte. Infine sono state accertate tre violazioni al regolamento di polizia urbana per atti contrari alla decoro urbano di cui uno a carico di un minorenne.
Una guida in stato d'ebbrezza
Nella serata di ieri sono stata fermati 82 veicoli, tra questi l'Autorità giudiziaria ha deferito un giovane ventenne di Vighizzolo per guida in stato di ebrezza. Il giovane aveva un tasso alcolemico quasi doppio rispetto al limite di 0,5 g/l fissato dal codice della strada a cui verrà comminata un'ammenda tra 1066,67 e 4800,00 euro la sospensione della patente, immediatamente ritirata, da 8 mesi ad un anno mezzo, oltre a rischiare l'arresto fino a 9 mesi. In più, ci sono state sei sanzioni per violazioni a norme di comportamento (cinture di sicurezza, uso del telefonino durante la guida, ecc), una verbale per circolazione con auto non sottoposta a revisione biennale, due verbali per circolazione di veicolo sottoposto a fermo fiscale (sanzione amministrativa di euro 776,00).
Le parole dell'assessore
L'assessore alla Polizia Locale, Sicurezza e legalità del Comune di Cantù, Antonio Metrangolo ha spiegato: "La professionalità mostrata dal Corpo di Polizia Locale è motivo di grande soddisfazione, nella consapevolezza dei sacrifici che gli stessi compiono in termine di ore di servizio straordinario e nell'affrontare situazioni di rischio per rispondere alle aspettative crescenti della città. L'Amministrazione Comunale sta producendo ogni sforzo possibile, anche ieri il sistema d'emergenza ha retto grazie all'indispensabile aiuto del gruppo comunale della Protezione Civile e dei volontari appartenenti all'Associazione Nazionale dei Carabinieri - sez. di Cantù; si rende però ineludibile, come anticipato dal Sig. Sindaco, ed in tal senso si sta lavorando, costruire un modello di gestione delle serate canturine basato sulla cooperazione tra tutti i soggetti pubblici e privati a vario titolo competenti e responsabili".