Vaccini antifluenzali Ats Insubria: "Con le prossime consegne raggiungeremo gli obiettivi target"
65mila ulteriori dosi in arrivo tra martedì e mercoledì, campagna avanti fino a fine gennaio.
Nuove dosi in arrivo non solo in Lombardia ma anche nel territorio di Ats Insubria: abbastanza per raggiungere il 75% degli over 65.
Vaccini in arrivo, 65mila dosi nei prossimi giorni
L’ultimo rifornimento in arrivo potrebbe chiudere la lunga, e difficile, partita della vaccinazione antinfluenzale. Ottimista in questo senso la dottoressa Maria Cristina Della Rosa, di Ats Insubria, che stamattina (venerdì 18 dicembre) ha confermato l’arrivo di altre 65mila dosi tra martedì e mercoledì, frutto degli ultimi acquisti da parte della Regione.
Dosi che saranno prioritariamente destinate ai pazienti ultra 65enni e che permetteranno di raggiungere la copertura target del 75% di vaccinati.
“In una fase iniziale, quest’estate, avevamo previsto una consegna di dosi ai medici di medicina generale leggermente superiore all’obiettivo target indicato dal ministero del 75% – ha spiegato Della Rosa – Coi vaccini che arriveranno potremo coprire fino al 72%, ma abbiamo già verificato che la collaborazione con le Asst sviluppata in questi mesi con la consegna diretta ai medici e con la vaccinazione nelle loro sedi ci permetterà di superare il 75%”.
Non solo over 65 ma si dovrà aspettare
Percentuale che si alza fino al 90% se si guarda al totale delle dosi che si prevede saranno infine consegnate ai medici di base.
“Invitiamo quindi – ha ricordato – tutte le persone con più di 65 anni che non avessero ancora fatto il vaccino a rivolgersi al proprio medico, così da lasciare libero l’accesso ai centri vaccinali delle Asst agli under 65 a rischio per patologie, ai pazienti cronici, alle donne in gravidanza e alle altre categorie a rischio. Una volta somministrato il vaccino a tutti gli over 65 che ne hanno fatto richiesta, i medici potranno passare alle fasce meno a rischio”.
14mila under 18 vaccinati
Attenzione alta anche sulla popolazione più giovane, per la quale da alcune settimane si sta procedendo con i vaccini spray. Circa 6800 bambini sono stati già vaccinati dai pediatri di famiglia e altri 7000 dalle Asst Sette Laghi, Valle Olona e Lariana che nelle ultime settimane hanno organizzato diversi Open Day Vaccinali proprio per i più giovani. “Numeri importanti – ha rimarcato la dottoressa – perchè proteggendo i giovani si proteggono anche gli adulti e in particolare gli anziani”.
Vaccini fino a gennaio
Si andrà avanti con le somministrazioni almeno fino a metà gennaio, con la speranza che non vi siano colpi di coda di un’influenza che, almeno fino ad ora, non ha mostrato picchi. Frutto questo, come riconosciuto dalla dottoressa, dell’uso di mascherine e di tutte quelle attenzioni (e restrizioni) messe in campo contro il coronavirus che hanno fermato la diffusione anche di quello influenzale.