Spaccio nei boschi a Cassina Rizzardi, l'intervento dei Carabinieri
Poco dopo le 14 di ieri, il personale della Stazione dei Carabinieri di Fino Mornasco ha effettuato una battuta nella zona boschiva di Cassina Rizzardi.
Ieri i Carabinieri della Stazione di Fino Mornasco hanno effettuato una battuta nella zona boschiva di Cassina Rizzardi.
Spaccio nei boschi, l'intervento dei Carabinieri
Poco dopo le 14 di ieri, il personale della Stazione dei Carabinieri di Fino Mornasco ha effettuato una battuta nella zona boschiva di Cassina Rizzardi, a ridosso delle vie Alla Selva e Vittorio Emanuele, per contrastare le attività di spaccio di stupefacenti di un gruppo di nordafricani da qualche tempo insediatisi in quella località.
Il servizio ha permesso di identificare numerosi acquirenti, tutti noti tossicodipendenti, che in quel momento giravano nella zona. I Carabinieri sono in possesso di importanti elementi per l’identificazione degli spacciatori, messi in fuga dalle segnalazioni delle c.d. “vedette”.
La fuga degli spacciatori
Gli spacciatori si sono trovati costretti ad abbandonare sul posto di spaccio le riserve di stupefacenti e tutto il materiale che permetteva loro di condurre l’illecita attività. I militari, dunque, hanno recuperato numerosi telefoni cellulari utilizzati per i contatti con i clienti ed i fornitori, batterie di ricambio, coltelli di grosse dimensioni utilizzati per difendersi dai malintenzionati, un computer portatile di probabile provenienza furtiva, indumenti, tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi (rotoli di pellicola in cellophane, carta stagnola, sacchettini in plastica, bilancini di precisione).
I Carabinieri sono sulle loro tracce
Sono stati trovati 10 grammi di cocaina, 55 grammi di eroina, alcune confezioni di metadone e decine di compresse di farmaci psicotropi. Ora i Carabinieri di Fino Mornasco sono ora sulle tracce degli spacciatori.