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Carlo Recalcati, intervista esclusiva: da allenatore di basket ad attore
Una vita da giocatore prima, da allenatore di basket poi. Eppure Carlo Recalcati ora fa una nuova esperienza al cinema da attore.
Una vita dedicata al basket quella di Carlo Recalcati, giocatore prima, allenatore poi. Breve ma intensa l'esperienza alla Pallacanestro Cantù che lo ha segnato particolarmente. Oggi, alla fine di questa fase, si propone (solo temporaneamente) in un ruolo nuovo, quello di attore al cinema.
Prima di parlare del film una premessa: come è stato tornare ad allenare la squadra di basket di Cantù?
"È stato emozionante. Sono sempre rimasto legato a Cantù anche se la carriera mi ha spesso portato lontano. Le nuove generazioni mi hanno infatti visto come un avversario per tanti anni. Devo riconoscere che quando facevo l’allenatore di altre squadre e dovevo affrontare Cantù non la vedevo mai un’avversaria come le altre, quindi tornare ad allenarla per me è stato gratificante. La cosa che mi ha colpito di più è stata la tensione che in altre mie esperienze non avevo mai avuto: ho sempre vissuto il mio lavoro con tranquillità e quando sono tornato a Cantù ho provato delle emozioni nuove. Sentivo su di me molte responsabilità, ma è stata anche per questo una bella esperienza. Non si finisce mai di imparare e grazie a questo ho scoperto sensazioni nuove e forti".
