Operaio comasco morto in Svizzera, la Cisl dei Laghi: "Più controlli per il lavoro in sicurezza dei frontalieri"
Il tragico incidente è avvenuto nella mattinata di oggi.
"Siamo vicini alla famiglia per la tragica scomparsa dell’operaio comasco vittima, questa mattina, in Riva Paradiso a Paradiso (Svizzera), di un gravissimo incidente sul lavoro". Ad esprimere il cordoglio della Cisl dei Laghi per questo ennesimo e tragico episodio verificatosi all’interno di un cantiere è il responsabile dei frontalieri per il sindacato comasco-varesino Roberto Pagano.
Operaio comasco morto in Svizzera, la Cisl dei Laghi: "Più controlli per il lavoro in sicurezza dei frontalieri"
"Purtroppo anche in Svizzera, così come accade in Italia, gli incidenti nei cantieri, causati in particolare dalla caduta di materiale dall’alto, mietono troppe vittime. Saranno le autorità competenti a stabilire le cause dell’accaduto e ad evidenziare eventuali responsabilità. Come Cisl dei Laghi auspichiamo, in ogni caso, che si rafforzino ancora di più i controlli affinché le migliaia di lavoratori frontalieri che ogni giorno varcano il confine elvetico per prestare la propria opera in ambito edile, abbiano la garanzia di lavorare in assoluta sicurezza, certi di poter fare ritorno a casa la sera dalle loro famiglie. Nel corso dell’ultimo decennio si è molto discusso su come tassare il lavoro frontaliero, la nostra speranza è che quanto prima inizi una nuova stagione in cui al centro dell’attenzione venga posto il tema della sicurezza".