politica regionale

Bilancio di previsione 2021-2023, i Dem contrari. Orsenigo: "La Lombardia ha bisogno di una prospettiva"

Per il consigliere "Lega e alleati hanno preferito destinare queste risorse su micro-interventi di impatto sociale minimo o nullo, dalle rotonde ad altre piccole opere stradali".

Bilancio di previsione 2021-2023, i Dem contrari. Orsenigo: "La Lombardia ha bisogno di una prospettiva"
Pubblicato:
Aggiornato:

“La Lombardia ha bisogno di una prospettiva che guardi al futuro e aiuti i lombardi a non sentirsi più soli, come sono stati in questi mesi di fronte alla pandemia e alle sue conseguenze economiche”, è la sintesi con cui Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, inquadra il bilancio di previsione 2021-2023, approvato con il voto contrario dei dem.

Bilancio di previsione 2021-2023, i Dem contrari

I motivi sono presto detti, insiste Orsenigo: “Avevamo proposto di impegnare 500 milioni di nuove risorse regionali seguendo le indicazioni del Recovery Fund per l’innovazione, la sostenibilità, la qualità della vita e dell’ambiente, ma Lega e alleati hanno preferito fare altro, destinando queste risorse su micro-interventi di impatto sociale minimo o nullo, dalle rotonde ad altre piccole opere stradali”.

Qualche soddisfazione al consigliere Pd è venuta dall’approvazione di alcuni ordini del giorno: “La buona notizia è che Regione Lombardia stanzierà i fondi per il potenziamento del vecchio Sant’Anna di Como. Il fatto che abbia riconosciuto l’importanza della mia proposta e del progetto del direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi, è un passo avanti per portare la cittadella sanitaria al suo pieno potenziale e ricostruire la sanità territoriale lariana che è mancata durante questi mesi di emergenza. Inoltre, il consiglio ha approvato un nostro ordine del giorno che invita la Giunta ad assumere nuovi medici di base entro il 2022 per compensare il turnover dei pensionamenti e i bandi che nella provincia di Como sono deserti da mesi”.

Orsenigo è soddisfatto anche dell’approvazione di un altro importante atto: “Finalmente la ferrovia della Valmorea può tornare a essere viva e strategica. Il mio ordine del giorno approvato invita la Giunta a trovare le risorse per rilanciare questo collegamento. È evidente come la linea che corre da Castellanza a Mendrisio, se potenziata, possa servire le province di Como e Varese, la loro economia e i loro lavoratori”.

Infine, il via libera anche all’atto che invita la Regione a sostenere la realizzazione di un campus delle scuole superiori, a partire dal Setificio, nell’area dell’ex San Martino. Si tratta di un progetto che se realizzato avrà un'importanza strategica per il futuro della scuola e dell’educazione sul territorio di Como. Quelle strutture vanno messe a pieno regime”, conclude il dem.

Seguici sui nostri canali