Intervista

Covid, vaccino: l'intervista all'infettivologo comasco

"Bisogna vaccinarsi tutti il prima possibile", spiega il primario.

Covid, vaccino: l'intervista all'infettivologo comasco
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Intervista al primario dell’Unità Operativa del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Anna, Luigi Pusterla.

Vaccini, le parole dell'infettivologo comasco

Dal 27 dicembre, giornata d’inizio della campagna vaccinale in Europa, finalmente la strategia difensiva contro il Covid si è conclusa all’attacco. Ma per vincere questa «guerra» serve armarsi, o meglio vaccinarsi. Lo sottolinea il primario dell’Unità Operativa del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Anna, Luigi Pusterla.

Questa puntura va fatta?
"Bisogna vaccinarsi tutti il prima possibile perché dal punto di vista terapeutico purtroppo abbiamo ancora poche certezze e il vaccino è al momento l’unica arma. A livello di cure, da quanto apprendiamo dagli Stati Uniti, stanno funzionando e sembrano molto promettenti gli anticorpi monoclonali che però non sono ancora commercializzati in Italia. I vaccini sono sicuri con un’efficacia oltre il 90% e in questi giorni hanno aperto anche a quello di Moderna, più ce n’è e meglio è", ha spiegato Pusterla.

 

L’intervista integrale sul Giornale di Cantù da sabato 9 gennaio 2021 in edicola
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