Ancora vandali al Parco Mamete di Cascina Amata. I gestori: "Ora rubano anche la posta, ci siamo stancati"
Oltre alle perdite per le chiusure forzate, anche i danni dell'inciviltà da pagare.
Ancora vandali al Parco Inclusivo Mamete di Cascina Amata dove c'è un piccolo bar in gestione al circolo culturale presieduto da Marzio Marelli.
Ancora vandali al Parco Mamete di Cascina Amata
L'immondizia abbandonata ovunque nel parco e sui tavoli per i pic nic. Una finestra scardinata per entrare nel bar. La chiusura continua della manopola del gas che impedisce l'accensione del riscaldamento. Ora anche la rottura della cassetta delle lettere per rubare la posta. E' veramente stanco, in un anno già sufficientemente duro a causa della prolungata chiusura del bar per via delle restrizioni contro il Covid-19, di questi gesti incivili il presidente Marelli.
"Ogni giorno ce n'è una - racconta il presidente Marelli - Abbiamo sopportato qualsiasi tipo di inciviltà, ora siamo davvero stanchi. Il locale non è nostro, lo abbiamo in gestione dal Comune di Cantù, ma con impegno cerchiamo di dare alla cittadinanza non solo un buon servizio ma un parco aperto 24 ore su 24 sempre in ordine e pulito. Ora però la situazione è più difficile perché siamo chiusi da tanti mesi e non siamo presenti quotidianamente per controllare la situazione e pulire dove è necessario. Con la pandemia abbiamo perso oltre il 50% degli incassi che arrivano dal bar e dagli eventi che organizziamo: questi continui danneggiamenti incidono ulteriormente sulle nostre casse".
Una situazione insostenibile e ingiustificabile perché si tratta solamente di totale assenza di senso civico e di rispetto per le proprietà comunali, oltre che per il lavoro del circolo culturale. "Abbiamo un'ottimo rapporto e una grande collaborazione sia con il Comune di Cantù che con le forze dell'ordine che sono sempre estremamente disponibili - sottolinea il presidente - Al momento c'è una sola videocamera di sicurezza al parcheggio dell'entrata principale ma il parco è grande e ci sono tre ingressi. Il Comune ci ha anticipato che potrebbero arrivarne altre ma ci vuole tempo".