Giorno del Ricordo, riconoscimento del presidente Mattarella alla memoria di Rosario Presti
Era un finanziere catturato a Fiume da truppe titine e deportato in Jugoslavia, dove morì il 23 luglio 1945.
Giorno del Ricordo, riconoscimento del presidente Sergio Mattarella alla memoria del finanziere Rosario Presti.
Giorno del Ricordo, il riconoscimento a Rosario Presti
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ai sensi della legge 30 marzo 2004, n. 92, relativa all’istituzione del “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale, ha conferito tre riconoscimenti in memoria di Rosario Presti, finanziere nativo di Aragona (AG), in forza alla Brigata di Costrena Santa Barbara, catturato a Fiume da truppe titine e deportato in Jugoslavia, dove morì il 23 luglio 1945.
I predetti riconoscimenti, nel rispetto delle misure precauzionali in vigore ai fini del contenimento del rischio di contagio da COVID-19, verranno consegnati dal Prefetto Andrea Polichetti e dal competente Sindaco ai familiari dell’insignito residenti in provincia di Como, durante una breve cerimonia che si terrà presso la Prefettura di Como in via Volta mercoledì 10 febbraio 2021, alle 15,30.