Ats Insubria, aumentano i contagi tra i giovani. Catanoso: "Troppi senza mascherine: rischiano di uccidere i loro nonni"
Da lunedì 15 ci sarà una grossa novità per le vaccinazioni agli over 80.
“Nell'ultima settimana i casi sono tornati a salire sul nostro territorio – ha spiegato il direttore sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso – il trend di diminuzione registrato in precedenza è in calo, in particolare a Varese”. I dati relativi al periodo dal 4 al 10 febbraio infatti parlano di 2.015 nuovi positivi tra Como e Varese, di cui rispettivamente 894 e 1.121.
Ats Insubria, aumentano i contagi tra i giovani
La situazione è più allarmante tra i giovani, in particolare per la fascia d'età sotto i 24 anni, per cui nelle ultime settimane è stato registrato un progressivo aumento dei contagi. “La scuola secondaria di secondo grado ha avuto un'impennata di soggetti in quarantena – così Catanoso – nella settimana dal 1 al 7 febbraio ci sono state 2.981 segnalazioni. Io stesso ho visto molti gruppi di giovani incoscienti, in centro Varese, che tenevano abbassata la mascherina. Queste persone devono capire che potrebbero contagiare i genitori ma soprattutto uccidere i loro nonni”.
I dati infatti segnalano 2981 segnalazioni di quarantene delle scuole del territorio di Ats, di cui 1092 alunni a casa in provincia di Como. E' stato dato un aggiornamento anche sulle varianti del virus identificate sul territorio di Ats Insubria: 23 inglesi (al momento 6 soggetti sono positivi), 1 brasiliana, 1 sudafricana (al momento positivo).
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, il dirigente Marco Magrini ha comunicato: “Stiamo terminando la fase 1-bis e da lunedì 15 ci sarà una grossa novità per le vaccinazioni agli over 80. Le persone potranno accedere al portale di Regione Lombardia per registrarsi e risultare candidate alla vaccinazione. Tramite le Asst identificheremo i centri vaccinali sul territorio coinvolgendo le strutture ospedaliere territoriali: per Como saranno il Sant'Anna a San Fermo e in via Napoleona, Menaggio e Cantù. Valuteremo poi altre postazioni sul territorio, con la collaborazione dei medici di medicina generale e dei sindaci, e vogliamo coinvolgere anche gli ospedali privati”.
Secondo quanto riferito da Ats, le vaccinazioni agli over 80 dovrebbero partire il 18 febbraio. “Puntiamo a vaccinare 500 persone al giorno e completare il tutto in 21 giorni – ha concluso Magrini – in totale ci sono circa 100mila over 80 da vaccinare, di cui 40mila nella zona Lariana”.