Vaccino anti Covid: domani partono le somministrazioni di AstraZeneca agli under55
Giovedì invece al via le vaccinazioni degli over 80 che si sono prenotati.
Domani le prime somministrazioni di AstraZeneca agli under 55 delle categorie della fase 1 bis. Giovedì si parte con le vaccinazioni delle persone a partire dagli 80 anni.
Vaccino anti Covid: domani partono le somministrazioni di AstraZeneca agli under55
Nella giornata di domani, 17 febbraio, verranno effettuate le prime somministrazioni del vaccino AstraZeneca agli under 55 appartenenti alle categorie della Fase 1 bis. Si tratta del personale della residenzialità psichiatrica, neuropsichiatrica e della disabilità, dell'assistenza domiciliare, dei centri diurni; dei farmacisti; delle confprofessioni (dentisti…); della sanità militare; dei medici liberi professionisti.
Un'età compresa tra i 18 e i 55 anni e l'assenza di patologie sono il requisito per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca, che prevede la somministrazione di due dosi (la seconda a distanza di 78-84 giorni dalla prima). L'elenco delle persone da vaccinare è stato trasmesso da Ats Insubria quest'oggi e domani, appunto, verranno effettuate le prime somministrazioni.
Giovedì 18 si partirà poi con le vaccinazioni delle persone a partire dagli 80anni (compresi i nati nel 1941). I centri vaccinali individuati da Asst Lariana per questa categoria, sono l'ospedale Sant'Anna a San Fermo, l'ospedale di Cantù, l'ospedale di Menaggio, il complesso di via Napoleona a Como. Le quattro sedi saranno coinvolte in giorni ed orari diversi. Per aderire alla campagna vaccinale è necessario che il cittadino abbia presentato il proprio assenso sul portale vaccinazionicovid.servizirl.it attivato da Regione Lombardia e che abbia quindi ricevuto la comunicazione tramite Sms (o una telefonata se nella piattaforma è stato inserito un numero fisso) con le indicazioni sull'appuntamento. Al momento non è prevista la possibilità di modificare data, ora e luogo della vaccinazione. L'appuntamento per la seconda dose sarà fornito contestualmente alla prima somministrazione. L'ordine di registrazione sulla piattaforma non corrisponderà all'ordine in cui si verrà vaccinati. La priorità sarà data ai cittadini ultracentenari, che in Lombardia sono oltre 4.000, a scalare sarà il turno degli ultra novantenni fino ad arrivare ai nati nel 1941.