Pool Libertas in visita al PalaSampietro: sarà la prossima casa della squadra?

Molte le "chiacchiere" estive su un possibile trasferimento della Pool Libertas Cantù dal Parini al PalaSampietro di Casnate con Bernate. Ora il presidente della squadra di pallavolo è andato con una delegazione della società in visita nella struttura dove ad accoglierli c'è stato il sindaco casnatese Fabio Bulgheroni.

Pool Libertas: "I piedi ben saldi nel presente, ma uno sguardo anche al futuro"

In occasione della presentazione della nuova squadra il presidente Molteni aveva aperto ad un possibile trasferimento della squadra dal Parini al Palasampietro. Sentito telefonicamente dal Giornale di Cantù a fine agosto, il sindaco Bulgheroni aveva commentato così la questione:  "Io sono aperto ad ascoltare tutte le proposte ma non prenderò in considerazione soluzioni temporanee. Solo ed esclusivamente di lungo periodo. Se qualcuno fosse interessato a farmi una proposta potrà contattarmi dopo il 7 settembre quando tornerò dalle ferie - aveva spiegato Bulgheroni che ha poi precisato - Ad ogni modo per qualsiasi progetto sarà necessario interpellare anche il Comune di Como che, ad oggi, ha in concessione il Palasampietro".

E così è stato. Questa mattina una delegazione della Pool Libertas, con il presidente Ambrogio Molteni e il secondo allenatore Massimo Redaelli, ha effettuato con il sindaco Bulgheroni un sopralluogo al PalaSampietro, impianto sportivo dalla capienza di circa 2mila posti. Attualmente l’impianto è in gestione al Comune di Como, con scadenza della convenzione a fine giugno 2019, manca però un progetto a medio-lungo termine per il suo utilizzo.

Il commento di Molteni

“Ringraziamo davvero il sindaco di Casnate con Bernate per la grande disponibilità dimostrata. Si tratta di una persona pratica e diretta con una visione del valore sociale dello sport che ci accomuna  – ha detto il presidente Molteni, al termine dell’incontro – Oggi per la nostra realtà il Parini è la soluzione ideale, ma è giusto guardare anche al futuro. Dalla prossima primavera dovremo convivere con un cantiere e potrebbe essere necessaria una soluzione transitoria. Nel medio e lungo periodo, invece, il PalaSampietro potrebbe essere un faro per tutto il movimento del volley locale e non solo del volley e fare crescere anche le nostre aspirazioni societarie. Certo, si tratta di un impianto bellissimo e funzionale, con una serie di interventi che andrebbero realizzati, anche onerosi, ma è un peccato che non ospiti più lo sport di alto livello. Nelle prossime settimane faremo un ragionamento sulla questione”.