Ancora un assurdo atto vandalico: treno distrutto e danni per migliaia di euro
Sul caso indaga la Polfer
Ancora un assurdo atto vandalico: treno distrutto e danni per migliaia di euro. E’ successo ieri, domenica 18 aprile 2021, e l’increscioso episodio è solo l’ultimo di una lunga serie di raid messi a segno a danno dei convogli di Trenord.
Ancora un assurdo atto vandalico: treno distrutto e danni per migliaia di euro
Nel mirino dei vandali che stava effettuando la corsa 2833 (Tirano 15.08-Milano Centrale 17.40). Intorno alle 16 di ieri, a Colico, i soliti ignoti (o idioti sarebbe più opportuno dire) hanno danneggiato di nove sedili, hanno rotto alcuni alcuni vetri sia nella carrozza passeggeri che e nella vettura pilota che viaggiava in coda al convoglio, e non contenti hanno anche svuotato l’estintore nella vettura pilota.
Indaga la Polfer
Il convoglio vandalizzato – che era stato appena rinnovato da Trenord con un investimento di oltre 200mila euro per la sola carrozza pilota – è stato condotto in deposito per le operazioni di manutenzione e ripristino. La Polfer, contattata dal personale di Trenord, è subito intervenuta in stazione a Colico per i necessari rilievi.
Il precedente a gennaio
Un caso che riporta alla memoria un analogo episodio avvenuto a gennaio sempre a Colico, quando una baby gang cinque giovani tre dei quali addirittura minorenni, si era accanita su un altro convoglio. I responsabili, in quel caso, sono stati tutti individuati e denunciati.
Aumento esponenziale dei vandalismi
“Nei primi due mesi del 2021 gli atti vandalici hanno registrato un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2020, prima che iniziasse la pandemia – spiegano da Trenord – Tra gennaio e febbraio di quest’anno i treni sono stati colpiti 148 volte (con la rottura di vetri e la distruzione di arredi interni) contro le 104 di un anno fa. In questo stesso periodo sono stati divelti o lacerati 520 sedili e rubati 1.113 martelletti di sicurezza. Nel 2020 bande di delinquenti hanno divelto 3.778 sedili, distrutto 477 finestrini e rubato 3513 martelletti di sicurezza. Sono inoltre stati cancellati 153mila metri quadri di graffiti per un costo superiore a 1,5milioni di euro”.