Il deputato Buffagni (M5s) all'hub di Lariofiere: "Ottima organizzazione"
Nella mattinata di oggi, venerdì 30 aprile.
Il deputato Stefano Buffagni (MoVimento 5 Stelle) nella mattinata di oggi, venerdì 30 aprile, è stato in visita all'hub di Lariofiere.
Il deputato Buffagni (M5s) all'hub di Lariofiere
Insieme a lui c'erano anche i consiglieri regionali Raffaele Erba e Dario Violi e il capogruppo di Como Fabio Aleotti. L'ex viceministro allo Sviluppo Economico in giornata passerà anche a Como Next e alla Henkel di Lomazzo.
"Ho visto un'ottima organizzazione e tanto lavoro da parte delle persone. E' un grande lavoro. Siamo qui per ascoltare il direttore sanitario, il personale e le loro esigenze".
“Credo che le strutture pubbliche stiano dimostrando che nonostante la malapolitica la concretezza c'è, grazie anche al lavoro di Poste che ha bypassato le inefficienze regionali e sono contento che le persone stiano rispondendo positivamente. Questa fase ha dimostrato l'importanza delle strutture pubbliche”, ha dichiarato Buffagni a margine dell'incontro di Erba.
“Grazie ai volontari e al personale sanitario che è riuscito ad allestire un hub perfettamente funzionante, diventato un punto di eccellenza per il territorio”, ha aggiunto Raffaele Erba.
A Como Next
Successivamente, la delegazione del MoVimento 5 Stelle si è trasferita a Lomazzo per visitare il polo tecnologico “Como Next”: per l'occasione hanno potuto apprezzare il grafene nelle sue varie applicazioni come materiale d'avanguardia. Una testimonianza importante nell'ambito dell'ormai imminente transizione ecologica.
Alla Henkel di Lomazzo
Infine, Buffagni, Violi ed Erba hanno incontrato i rappresentanti sindacali e un gruppo di lavoratori della Henkel di Lomazzo, storica azienda a rischio chiusura dopo l'annuncio della multinazionale tedesca di voler dismettere lo stabilimento comasco entro fine giugno.
“Per noi il lavoro è fondamentale in una fase così complicata. Le multinazionali continuano a pensare solo ai profitti. Abbiamo già coinvolto al Ministro Giorgetti chiedendo per mettere in campo tutte le misure utili in un territorio che dovrà essere il motore della ripartenza di tutto il Paese”, ha detto Buffagni.
“L'auspicio è che le continue pressioni e le dovute attenzioni rivolte a questa crisi riesca ad essere utile per spronare la dirigenza a una rivalutazione delle scelte. E' impensabile per un'azienda che non soffre di problemi finanziari creare un disastro sociale finalizzato solo alla massimizzazione dei profitti. In ballo c'è il futuro di 150 famiglie”, ha aggiunto Raffaele Erba.