Villa Erba, nel 2020 diminuiti i ricavi del 90% e perdite per oltre un milione di euro: approvato il bilancio
Con l'operazione del centro vaccinale coperti solo i costi.
Si è tenuta lunedì mattina l’Assemblea ordinaria dei Soci di Villa Erba S.p.A. convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2020 e per la presentazione del Piano di impresa per il triennio 2021 – 2024. Presente il Consiglio d’Amministrazione, il Collegio Sindacale e tutti i Soci, la maggior parte dei quali in presenza, come fortemente voluto dal presidente Filippo Arcioni per dare un segno tangibile di ripresa delle attività dopo il lungo periodo pandemico. Tre i punti chiave all’ordine del giorno: il triennio 2017 – 2019, l’emergenza epidemiologica, le prospettive di sviluppo 2021 – 2024.
Villa Erba, nel 2020 diminuiti i ricavi del 90% e perdite per oltre un milione di euro
"Per quanto concerne il triennio 2017 – 2019 - commenta il presidente Arcioni - è già noto come dopo sette anni di bilanci chiusi in perdita Villa Erba avesse intrapreso un trend positivo, raggiungendo l’utile di esercizio sia nel 2018 che nel 2019, riscontrando un aumento di ricavi nel triennio pari ad oltre il 40% con un record di risultato nel 2019. Il 2020 aveva quindi tutte le carte in regola per segnare un’ulteriore progressione in termini di fatturato e utile, individuando in 9 milioni e 500 mila euro il budget di ricavi dell’esercizio 2020".
"Molto diversi i numeri che ci troviamo oggi ad approvare – prosegue Arcioni – con una diminuzione di ricavi di oltre il 90% rispetto all’esercizio precedente, diretta conseguenza della pandemia mondiale da COVID-19 che ha bruscamente interrotto la crescita dell’attività di Villa Erba e che ha messo in ginocchio l’intero settore fieristico. L’esercizio 2020 chiude con una perdita di € 1.140.749 ed un valore della produzione di € 1.547.164, valori in deciso peggioramento rispetto a quelli dell’esercizio precedente e del budget, relativamente ai ricavi ed al margine operativo".
Il lockdown nazionale e le riaperture a singhiozzo hanno portato ad un blocco delle attività per circa 200 giorni riducendo a 13 gli eventi ospitati nel compendio nell’anno 2020 contro i 91 eventi ospitati nell’anno 2019. I giorni totali di occupazione spazi (Centro Espositivo, Villa e parco) sono stati pari a 35 in Villa (comprensivi delle giornate di allestimento) e 13 nel Centro espositivo.
Numerose e degne di nota sono state le azioni messe in campo dal management per far fronte all’emergenza e che proseguiranno per tutto il 2021. Tra queste: la finanza di sostegno per complessivi € 1,5 milioni come effetto della sospensione del rimborso della quota capitale dei mutui in essere e dell’erogazione di un nuovo mutuo garantito dallo Stato; il contenimento significativo dei costi di gestione, i ristori e le agevolazioni pari a circa complessivi € 405.000.
"Da sottolineare – prosegue Arcioni – la messa a disposizione del Centro Fieristico come sede vaccinale scelta da Regione Lombardia e resa operativa dal 15 aprile al 15 agosto 2021 con punte di 3.000 somministrazioni al giorno. Un segno tangibile di vicinanza alla collettività che evidenzia la finalità di impresa di Villa Erba capace di coniugare lo sviluppo economico del territorio con quello sociale. La messa a disposizione del Centro - specifica il Presidente - non comporterà alterazioni nel risultato di bilancio 2021 in quanto esso sarà pari alla copertura dei costi che la società sosterrà per ospitare il centro vaccinale".
La ripresa
Nonostante il susseguirsi delle restrizioni emergenziali e delle conseguenti difficoltà, Villa Erba si era comunque prefissata alcuni importanti obiettivi per l’anno 2020 - soprattutto quelli mirati al miglioramento della qualità e dell’efficienza di tutte le risorse della società - che sono stati raggiunti come il piano di welfare, la formazione e la valorizzazione delle risorse umane, l’implementazione di un nuovo gestionale, alcune manutenzioni straordinarie del compendio, il prosieguo del progetto di digitalizzazione del centro espositivo, l’apertura al pubblico del parco, della Villa e del Galoppatoio nei mesi estivi.
Per quanto concerne le prospettive di sviluppo del triennio 2021- 2024 i punti chiave messi in evidenza sono stati: il completamento del piano degli investimenti, l’ultimazione del progetto “Villa Erba Get Digital”, il potenziamento del piano di comunicazione digitale e il raggiungimento del pareggio economico previsto nell’anno 2023. Il raggiungimento del pareggio economico è previsto per l’anno 2023 con il ritorno al valore della produzione a livelli del 2018 e con valori pre-Covid nel 2024.