L'ultimo saluto

Tragedia del Mottarone, l'addio Elisabetta, al compagno e al loro bimbo: "Vite spezzate insieme a quel cavo"

Il momento del silenzio e dell'addio.

Tragedia del Mottarone, l'addio Elisabetta, al compagno e al loro bimbo: "Vite spezzate insieme a quel cavo"
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A Vedano Olona, provincia di Varese, è il momento del silenzio e dell’addio. Si  stanno svolgendo questo pomeriggio i funerali di Vittorio Zorloni, Elisabetta Personini e del piccolo Mattia, scomparsi nella tragedia del Mottarone di domenica scorsa. In paese è stato proclamato il lutto cittadino, durante la mattinata sono stati tanti i momenti di cordoglio in ricordo delle vittime.

Tragedia del Mottarone: oggi i funerali di Elisabetta, del compagno e del loro bimbo

16.30 - Alla fine della celebrazione il momento dei ricordi. Difficili, struggenti, quasi senza parole. “Zio Vittorio ed  Elisabetta, non ci sono parole per descrivere quello che è accaduto. Siete stati  portati dai nostri cari. Mattia, sei con la tua mamma e col tuo papà. Solo pensare che siete insieme ci dà un po’ di pace”, il ricordo dei parenti con un messaggio arrivato anche dall’Australia. Anche il parroco, don Daniele Gandini, ha ricordato Vittorio, Elisabetta e Mattia: “La parrocchia sia per tutti il luogo, occasione per camminare insieme. Vittorio, Elisabetta e Mattia ci aiuteranno dal cielo a non rassegnarci, a correre verso nuove mete. Non sediamoci, desideriamo sempre altre mete”.

16.20 - Al termine della celebrazione, le lacrime di mamma Teresa: “Elisabetta era una figlia unica, incredibile, sempre sorridente. E ora come farò a non portare più Mattia al suo asilo? Dobbiamo andare avanti, lo farò soltanto per i miei nipoti".

15.45 - Anche monsignor Giuseppe Vegezzi, che sta celebrano le esequie insieme a don Daniele Gandini, sembra non riuscire a dare una spiegazione per quanto successo. Durante l’omelia ha ricordato quanto successo domenica scorsa: “La fede nel signore Gesù ci raccoglie in preghiera per questo ultimo saluto. Domenica scorsa a quest’ora ero qui a celebrare sacramento della cresima. Oggi siamo qui a dare saluto a questa famiglia che nella prima domenica primaverile aveva approfittato per fare una gita. La loro vita è stata stroncata per un errore umano, gli uomini sbagliano, quanto male può fare il nostro egoismo e i nostri sbagli che provocano sofferenze terribili”. Tante le domande senza risposta: “Dov’era Dio in quel momento? Siamo qui con tutte le domande che vorremmo rivolgere a lui. Tre vite sono state spezzate insieme a quel cavo. La morte è arrivata in una gita che tutti avremmo potuto fare. Ancora una volta la straordinaria leggerezza della nostra vita torna a farci capire che non ne siamo padroni. Noi continuiamo a rivolgerci a Dio. Signore ascolta la mia preghiera”.

15.35 - Da poco è cominciato il rosario, presente il sindaco Cristiano Citterio. Che, in questi giorni, ha definito una “immane tragedia” quanto successo al Mottarone. Presente alle esequie anche il senatore varesino Alessandro Alfieri.

15.10 - I funerali inizieranno alle ore 15.30 ma già dalle 14.30 la cittadinanza ha cominciato ad essere presente in chiesa e fuori dalla chiesa. Presente il sindaco Cristiano Citterio, da poco è cominciato il rosario.

- Già questa mattina le scuole si sono fermate per l’addio a Mattia e ai suoi genitori. Un minuto di silenzio, rotto solo dalle note di un flauto, per ricordare le vittime della tragedia del Mottarone nel giorno dei funerali. Tutti presenti fuori dalla chiesa, con più di 200 palloncini.

- Elisabetta, 38 anni, nata a Como, originaria di Carlazzo, prima di trasferirsi a Vedano Olona con il compagno, viveva e lavorava a Porlezza. Avrebbero dovuto sposarsi in Comune a Vedano il prossimo mese, il 24 giugno.  Oggi a Vedano è stato proclamato il lutto cittadino, durante la mattinata sono stati tanti i momenti di cordoglio in ricordo delle vittime.

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