La televisione francese sbarca sul lago di Como
Il documentario, di circa 12 minuti in totale, andrà in onda questo mese all’interno della rubrica turistica del telegiornale domenicale delle ore 13, che registra oltre 4 milioni di spettatori.
Una troupe del primo canale televisivo francese TF1 è stata sul territorio per realizzare un filmato dedicato ai laghi del Nord Italia Orta, Maggiore e Como. Il documentario, di circa 12 minuti in totale, andrà in onda questo mese (in data non ancora definita) all’interno della rubrica turistica del telegiornale domenicale delle 13, che registra oltre 4 milioni di spettatori.
La televisione francese sbarca sul lago di Como
La giornalista Gaëlle Charnay, corrispondente TF1 a Lione, è andata alla scoperta di alcune delle eccellenze del territorio a bordo di una 500 elettrica, icona dell’Italian Style in versione moderna, anche per sottolineare il legame del lago di Como, patria di Alessandro Volta, con la sempre maggiore sensibilità verso l’ambiente.
La riva di Cernobbio e realtà uniche come Villa Pizzo e Villa Carlotta fanno parte del racconto, così come tutto il lago con immagini spettacolari realizzate a bordo di uno storico idrovolante dell’Aero Club Como.
Giuseppe Rasella, componente di Giunta con delega per il turismo: "Nonostante la crisi dovuta alla pandemia, la Francia è stato uno dei Paesi che in percentuale ha registrato la minor contrazione degli arrivi turistici, rispetto al drastico calo registrato dai Paesi extraeuropei e dal nord America. Il mercato francese, insieme al tedesco, svizzero e inglese, è particolarmente importante per il nostro territorio e la presenza del Lago di Como su un’emittente televisiva francese è segnale di rinnovato interesse che fa ben sperare nella ripresa".
L’iniziativa rientra tra le azioni promozionali curate dalla cabina di Regia per la Promozione Turistica del Lago di Como guidata dalla Camera di Commercio di Como-Lecco ed è stata realizzata in collaborazione con l’ENIT di Parigi, il Distretto Turistico dei Laghi (Orta a Maggiore) e con il supporto degli operatori locali e del Gruppo Serratore Auto.