Si trasforma in Spiderman per portare il sorriso ai bambini in ospedale
Il Giornale di Cantù regala ai lettori di Primacomo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2021 sulle pagine del nostro settimanale. Una piacevole lettura sotto l'ombrellone.
Le apparizioni dello Spiderman di quartiere. Dalle azioni di volontariato, alle apparizioni a sorpresa per rallegrare i più piccoli il passo è stato brevissimo per Angelo Selvetella, 38 anni, cabiatese, personal trainer e volontario, da sempre appassionato del celebre supereroe Spiderman, ed ecco che con un’iniziativa fuori dal comune Angelo ha unito due delle sue passioni più grandi, ovvero quella per il suo supereroe preferito e la beneficenza, il volontariato con cui si presta continuamente a nuove imprese.
Si trasforma in Spiderman per portare il sorriso ai bambini in ospedale
«Beneficenza vuol dire che tu fai del bene agli altri, ed è questo che cerco di fare ogni volta, portando un sorriso là dove serve di più - spiega Angelo - Ho ideato questa iniziativa per divertire i bambini, utilizzando fin da subito alcuni miei risparmi per farmi il costume, comprare dei gadget e portar loro il sorriso. Si tratta di una mia operazione a scopo benefico volta ai bambini in reparti di pediatria e a quelli di famiglie bisognose. Amo portar loro un momento di stupore, di gioia, un sorriso. In ospedale c’è tanta sofferenza e il supereroe è il supereroe. Sono appassionato di Spiderman da quando ero piccolo, anche se ho 38 anni penso che in ognuno di noi ci sia sempre un bambino, se uno lo preserva riesce a fare grandi cose».
Al suo fianco la famiglia, un aiuto costante quando di tratta di reperire e acquistare gadget da portare in dono ai bambini, un ricordo di quella sorpresa e curiosa esperienza che potrà continuare a strappar loro un sorriso. Ma anche di fronte a tanta intraprendenza, la pandemia si è fatta viva e il progetto a scopo benefico di Angelo ha trovato un ostacolo ad oggi ancora da superare, come racconta lui stesso: «Vorrei riportare l’iniziativa dai bambini nei reparti di ospedale, oltre che dai bambini delle famiglie in difficoltà. Purtroppo adesso negli ospedali non mi fanno accedere, nemmeno facendo più prove e tamponi, non c’è possibilità. Ho contattato anche Abio di Milano e Como con il mio progetto per fare volontariato, vedremo...».
Ed ecco che anzi che star fermo e limitarsi a pochi incontri, Angelo ha portato questo suo progetto nella scuola dove lavora come personale Ata: «Ho presentato di recente il progetto alla scuola di Carugo ed è stato accolto con entusiasmo: ho portato Spiderman al giovedì grasso di Carnevale e si sono divertiti sia i bambini che le maestre. Altre mamme hanno chiesto se è possibile farlo nelle scuole dei loro bambini, bisogna però avere l’autorizzazione dal preside e organizzare bene».
La sorpresa resta gradita a chiunque la ricevi, il fascino per il supereroe conquista grandi e piccini e al momento Angelo sta rispondendo a tutte le richieste che riceve, e a chi gli chiede cosa vuole in cambio, chi vuole dargli per forza un compenso, lui dà sempre la stessa risposta: «Quando le persone insistono, lascio che facciano una loro offerta, ma nulla di più: con quei soldini compro i gadget da portare ai bambini alle prossime sorprese, presento sempre la fotocopia degli scontrini di acquisto a chi ha voluto mettere del proprio nel mio progetto in questo modo».
Un cuore grande unito a tanta voglia di fare, questo insomma l’ingrediente segreto di un’iniziativa a scopo benefico che riesce, e anche di fronte all’entusiasmo, Angelo non si dà limiti perché il prossimo passo sarà un nuovo costume e un altro investimento personale nell’iniziativa, nella speranza di poter continuare ancora e ancora a far ciò che gli riesce meglio, ovvero portare gioia e spensieratezza laddove è necessario.
Francesca Verde
(Giornale di Cantù, sabato 27 febbraio 2021)