il punto sull'epidemia

Ats Insubria, raddoppiano i positivi in una settimana. Catanoso: "Serve fermare il trend ma negli ospedali non sono aumentati i ricoveri"

Promossa una nuova campagna vaccinale tra gli over 60 che, con la ripresa dei contagi, sono colpiti dal virus.

Ats Insubria, raddoppiano i positivi in una settimana. Catanoso: "Serve fermare il trend ma negli ospedali non sono aumentati i ricoveri"
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Un aggiornamento importante sulla situazione epidemiologica arriva dalla conferenza stampa di oggi, 15 luglio 2021, di Ats Insubria. I contagi sono raddoppiati rispetto alla scorsa settimana. Questo è un dato certo. E' altrettanto vero però che dagli ospedali non arrivano segnali di picchi di accessi o ricoveri.

Ats Insubria, raddoppiano i positivi in una settimana

A spiegare meglio la situazione è il direttore sanitario di Ats Insubria, Giuseppe Catanoso. "Il trend si è invertito. nella settimana dal 2 all'8 luglio avevamo registrato 134 positivi (88 a Varese e 46 a Como) mentre negli ultimi sette giorni ne abbiamo 256 (171 a Varese e 85 a Como) a fronte dello stesso numero di tamponi, circa 23mila - ha spiegato il direttore sanitario - Speravo di non dover tornare a commentare questi aumenti ma purtroppo il non utilizzo delle misure di distanziamento ci ha fatto tornare in questa situazione. E' vero che siamo lontano dai periodi critici di marzo ma c'è un segnale di ripresa dell'epidemia".

Quindi è entrato più nel dettaglio. "Dal 27 al 3 luglio i contagiati erano i più giovani, tra i 18 e i 24 anni. Con il passare del tempo aumenta la quota dei positivi soprattutto tra i 50 e i 64 anni, i contagi passano dai giovani agli adulti ancora non vaccinati - ha aggiunto - Abbiamo fatto una piccola analisi. Dal 1° luglio sono stati 394 i positivi: 214 non erano vaccinati e 113 avevano la prima dose e 67 anche la seconda. Tra chi aveva completato il ciclo vaccinale, solo 8 aveva dei sintoni, ma comunque senza necessità di ricovero". Catanoso ha quindi concluso: "C'è una ripresa netta e marcata della pandemia, con una trentina di casi accertati con variante Delta ma è anche vero che non abbiamo dagli ospedali segnalazioni di aumenti di ricoveri. Serve però fermare il trend in risalita".

Il punto sulle vaccinazioni

Nel territorio di Ats Insubria ad aver ricevuto la prima dose è il 72,3% della popolazione (954mila); a ricevere la seconda è stato il 43,9% dei cittadini (570mila). La fascia degli over 60 è coperta all'86%. "Stiamo promuovendo l'accesso diretto alla vaccinazione delle persone sopra i 60 anni fino a fine luglio - ha spiegato Ester Poncato di Ats Insubria - Per Como a Villa Erba e Lariofiere dove viene proposto il vaccino di Johnson&Johnson". Inoltre, dato che sono 44mila gli insegnanti in Regione che mancano all'appello della vaccinazione, dal 17 fino al 21 luglio tutti gli insegnanti o operatori scolastici possono andare direttamente negli hub senza prenotazione e riceveranno il vaccino Moderna. Dal 22 luglio all'1 agosto saranno aperti nuovi slot con Moderna per le prime dosi ai cittadini tra i 18 e 60 anni. Per chi ha tra i 12 ai 17 anni saranno possibile prenotarsi per la prima dose in nuovi slot disponibili dal 23 agosto al 12 settembre (con richiamo a 21 giorni con Pfizer per concludere il ciclo vaccinale prima della fine di settembre).

Il Green Pass

Catanoso ha quindi fatto una riflessione sul modello Macron del Green Pass per andare ovunque. "Ci sono vari modelli in Europa - ha commentato - Personalmente ritengo che bisogni operare sul convincimento più che sull'imposizione perché dà una maturità rispetto alla situazione A proposito dell'obbligo tra i sanitari invece stiamo partendo con le sospensioni tra coloro che non si sono vaccinati. Non mi piace, lo dico, ma ci atteniamo alla legge".

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