Pubblicato:
Aggiornato:
Museo della Seta allagato: acqua in tre quarti delle sale. FOTO
A Como Museo della Seta allagato. Lo stabile ha acqua in tre quarti delle sale e il rischio di danni al materiale conservato è altissimo.
Museo della Seta allagato. E' questa la situazione che hanno trovato i dipendenti una volta arrivati in sede questa mattina. L'acqua ha invaso tre quarti delle sale che espongono i cimeli che hanno fatto la storia dell'industria tessile comasca. Al momento sono tutti in allerta e le pompe sono già attive per eliminare l'acqua dalle zone interne dell'edificio. Allertati anche i dirigenti di Università degli Studi dell'Insubria e del Setificio che sono ai piani alti dello stabile dove si trova il Museo della Seta. Il complesso di via Castelnuovo 9 è infatti molto ampio; molti sono gli enti che vi hanno sede ma il Museo della Seta è l'unico ad essere parzialmente interrato e quindi più a rischio.
Museo della Seta allagato: paura per il materiale esposto
Una volta arrivati al lavoro questa mattina i dipendenti del Museo della Seta hanno trovato acqua nella maggior parte delle sale. Fortunatamente i macchinari esposti che raccontano come è cambiato nel tempo il modo di lavorare la seta sono salvi. Da tempo infatti il Museo utilizza delle pedane alte per tenerli sollevati da terra. Il motivo? Non è certamente la prima volta che la sede si allaga.
La paura maggiore però è per il magazzino. Il timore infatti, vista l'ingente quantità di acqua presente, è che il controsoffitto ceda. Per questo motivo sono tutti all'opera per svuotare questo locale dal materiale che vi è conservato e metterlo in sicurezza.
Il commento della presidente Bianca Passera
Non è il primo caso di allagamento che il Museo della Seta di Como subisce in caso di forte maltempo. "Non essendo la prima volta che il Museo si allaga, oggi abbiamo deciso di farci sentire, senza polemica, ma con serietà" ha spiegato la presidente Bianca Passera, da poco riconfermata alla guida dell'ente per il prossimo triennio. "Vorremmo che di questa situazione se ne facessero carico la città di Como o la Provincia visto che la sede del Museo è proprio di proprietà della Provincia. In questi anni abbiamo investito molti soldi per risanare l'edificio a seguito degli allagamenti. Forse, anche se non subito, sarebbe più conveniente pensare ad un trasferimento del Museo che è un esemplare unico al mondo che racconta la filiera tessile comasca nel suo complesso".
La Presidente Passera chiude ricordando le perdite che ci saranno per via di questo allagamento. "Il Museo oggi è dovuto rimanere chiuso. Abbiamo quindi una forte perdita in fatto di visitatori che si sono dovuti fermare allo shop. Una perdita economica e di ore di lavoro perché dobbiamo occuparci di questa situazione".
Le foto dell'allagamento.
Stephanie Barone
