Tragedia sul Civetta, giovane alpinista brianzolo precipita e perde la vita
Fatale un chiodo che è uscito dalla fessura non appena il ragazzo ha caricato il peso dopo essersi agganciato, facendolo precipitare nel vuoto.

Tragedia sul Civetta. È stato recuperato questa mattina il corpo senza vita di un giovane alpinista di Cesano Maderno precipitato ieri sera, 27 agosto 2021, mentre si preparava a scendere in doppia dalla Torre Venezia, in Civetta, dopo aver scalato la Via Ratti. Tratto in salvo il compagno di cordata, rimasto da solo in cima tutta la notte. A riportarlo sono i colleghi di Primamonza.it.
Tragedia sul Civetta, giovane alpinista brianzolo precipita e perde la vita
Ieri sera, attorno alle 22, la centrale del Suem è stata allertata da uno scalatore che aveva visto cadere l'amico dalla cengia circolare in cima alla Torre Venezia, prima di iniziare le doppie. Allertato il soccorso alpino di Agordo, una squadra ha raggiunto in jeep il rifugio Vazzoler per poter essere trasportata in quota da uno degli elicotteri abilitati al volo notturno e provvedere al recupero del ragazzo, 23 anni, di Milano, bloccato a 2.450 metri di quota. Per tenergli compagnia, aggiornarlo su quanto si stava facendo, rincuorarlo, un soccorritore lo ha costantemente contattato al cellulare ogni 15/20 minuti. Non c'è stato invece niente da fare per l'amico, G.D.C.B., 27 anni, di Cesano Maderno.