Palazzo cernezzi

Sorpresa nella giunta Landriscina: al giornalista Paolo Annoni le deleghe di Galli

Si guarda già al 2022: "Se il sindaco dovesse candidarsi, sarò al suo fianco".

Sorpresa nella giunta Landriscina: al giornalista Paolo Annoni le deleghe di Galli
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Sorpresa nella giunta Landriscina: al giornalista Paolo Annoni le deleghe di Galli

Giunta Landriscina: a Paolo Annoni Sport e Ecologia

Un fulmine a ciel sereno. Al fianco del sindaco Mario Landriscina questa mattina si é presentato il giornalista del Corriere di Como Paolo Annoni. É lui a prendere in mano le deleghe dell'ormai ex assessore Marco Galli che si é dimesso la scorsa settimana. Già questo pomeriggio sarà in giunta con i colleghi per iniziare a lavorare.

"La prima cosa che mi sento di dire é che essendo molto soddisfatto dell' ingresso di questa persona nella nostra compagine - ha esordito il sindaco Landriscina - É una decisione del sindaco e basta. Ho invocato il diritto a scegliere liberamente a chi affidare le deleghe. É stata una scelta ponderata nata da una disponibilità raccolta negli ultimi giorni. Sono molto contento di aver raccolto la sua disponibilità che ho ritenuto interessante. L'ho già nominato assessore, ha competenze e un passato interessante negli spazi che andrà ad occupare. Ha testimoniato una volontà di servizio alla città e si é messo in gioco nonostante il tempo di questo mandato sia già scandito. Ho avuto modo di apprezzare una volontà che ho reiteratamente apprezzato. Esporsi nell'ambito di una lista civica é stata una scelta che ho apprezzato e ci ho messo la firma. Già oggi é convocato il settore per entrare nel vivo delle situazioni aperte. Avrà bisogno di grande approfondimento. L'ambiente é al centro di questa amministrazione, é ripartita in questi giorni la partita della Ticosa".

"Settimana scorsa non avrei mai immaginato di essere qui - ha spiegato Annoni - Martedì mattina ero con Marco Galli a una presentazione a Cantù, poi le dimissioni. In quei giorni l'ho sentito dispiaciuto per la decisione di Galli e io gli ho detto che se c'era bisogno ero disponibile. Amando Como mi sono messo a disposizione della città. Sono come quei calciatori che entrano nei minuti di recupero, non penso di poter cambiare il risultato ma ce la metterò tutta. Mai avuta una tessera di partito in tasca, non sono mai stato tenero con questa giunta. Ho vissuto in prima persona il crollo alla scuola di Albate ma credo che ci siano in questa amministrazione persone molto schiette".

In vista delle elezioni 2022, a domanda risponde: "Se il sindaco si candiderà, sarò al suo fianco". Landriscina non si sbilancia ma sottolinea che "c'è la volontà di mantenere viva la Lista Civica. Nei tempi previsti parleremo anche di una mia possibilità a ricandidarmi".

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