Variante della Tremezzina, ok del Ministero a navetta Sala-Argegno gratuita e biglietti al 50%. Disponibile anche l'autosilo di Villa Erba
Con l'obiettivo di agevolare gli spostamenti di chi risiede o lavora oltre il blocco.
Il Tavolo di Coordinamento sulla Tremezzina oggi, 19 novembre 2021, si è riunito con Regione Lombardia, Ministero dei Trasporti, Anas, Agenzia del Tpl, Afs e Navigazione per affrontare il tema della copertura economica delle misure di traporto pubblico individuate per agevolare la mobilità durante i quattro mesi di chiusura della Regina.
Variante della Tremezzina, ok del Ministero a navetta Sala-Argegno gratuita e biglietti al 50%
Il Tavolo odierno, convocato su iniziativa di Regione Lombardia, ha visto la partecipazione dell’assessore regionale Claudia Maria Terzi, la quale ha ribadito ad Anas e al Ministero la necessità che lo Stato centrale si faccia carico dei costi del piano straordinario di mobilità. Il Ministero ha accolto la sollecitazione dicendosi disponibile a recuperare le risorse che saranno necessarie.
Il prefetto di Como, Andrea Polichetti, il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, e il presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, hanno chiesto formalmente di garantire la gratuità della navetta-cerniera tra Sala Comacina e Argegno e di prevedere per gli utenti che risiedono o lavorano a nord di Colonno biglietti e abbonamenti scontati del 50%.
La richiesta del territorio è stata accolta dal Ministero dei Trasporti, che si è detto disponibile a supportare la stipula di una convezione tra ANAS e gli enti interessati, e dall'assessore regionale Claudia Maria Terzi, che ha richiesto ad Agenzia del TPL, ASF e Navigazione una quantificazione precisa dei costi in modo da arrivare in tempi stretti alla sottoscrizione dell'accordo per far fronte a queste esigenze mitigative degli impatti economici e sociali del cantiere.
Sempre sul fronte della mobilità, il Tavolo di Coordinamento sulla Tremezzina ha stretto un accordo con Villa Erba. Il centro espositivo metterà a disposizione gratuitamente i 350 posti auto del suo autosilo per far fronte alle esigenze di trasporto legate alla chiusura della Regina. Lavoratori e residenti dei comuni interessati, quindi, potranno lasciare la propria vettura a Cernobbio e utilizzare i mezzi pubblici per superare il blocco di Colonno.