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Tragedia Como. La lettera davanti a casa: "Il figlio lo descriveva come un buon padre" FOTO
Una piccola amica di Siff, il bambino più grande morto durante l'incendio, ha voluto salutarlo con una lettera
Tragedia Como. Venerdì mattina, Faycal Haitot, classe 1968, avrebbe appiccato le fiamme all’interno della propria casa. Un gesto che lo ha portato alla morte trascinando con sé tre dei suoi quattro figli: le piccole di 3 e 7 anni e il bambino di 11 anni. Qualche ora dopo, in ospedale a Milano, è morta anche la quarta figlia che aveva inizialmente reagito alla rianimazione.
Tragedia Como, la lettara davanti a casa
"Ciao Siff, sono Sharon". Inizia così la lattera che una bambina ha portato davanti alla casa dell'amico, di soli 11 anni, morto lo scorso venerdì. "Siamo stati compagni di classe per tre anni. Mi ricordo che il tuo idolo è sempre stato il tuo papà. Ne parlavi così bene, raccontavi che sapeva tante lingue. Ti ricordo come un bambino allegro, simpatico ed intelligente. Volevi diventare uno scienziato. Quanti giochi fatti insieme, quante risate. Ognuno di noi aveva un nome speciale, tu eri il piccolo riccioli d'oro".
Tanti fiori
Vicino a quella che è stata la casa della famiglia Haitot, in molti hanno voluto portare alcuni fiori in segno di ricordo per le vittime della strage.
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