Lungolago, Svolta Civica contro le fioriere da 70 centimetri: "Ostruiranno la visuale del lago"
Vittorio Nessi e Barbara Minghetti presenteranno in Consiglio comunale una mozione.
Lungolago, Svolta Civica contro le fioriere da 70 centimetri: "Ostruiranno la visuale del lago".
Lungolago, Svolta Civica contro le fioriere da 70 centimetri
La Giunta comasca ha deliberato il progetto da un milione di euro per gli arredi e il verde del nuovo lungolago di Como che prenderà ufficialmente vita con la fine del maxiprogetto delle paratie di Regione Lombardia. L'arredo urbano infatti è in capo al Comune di Como e dovrà consegnarlo alla cittadinanza contestualmente con la fine dei lavori per le paratie. Dopo il discusso sondaggio di Fondazione Volta, è diventato pubblico il progetto realizzato dall'architetto Massimo Semola che però ha già destato qualche incertezza.
Come annunciato il nuovo lungolago sarà dedicato al comasco Plinio il Vecchio che verrà celebrato a 2mila anni dalla sua nascita con la messa in scena del suo capolavoro, la Naturalis Historia. Ci sarà una nuova pavimentazione in porfido e le essenze arboree saranno custodite in grandi fioriere di design, alte 70 centimetri fuori terra, "hanno base quadrata e sono disposte ruotate di 45 gradi rispetto a fronte lago per rendere dinamico lo spazio e per non apparire come un ostacolo al passeggio, sono distanziate tra loro di 10 metri e proposte in tre grandezze con lati di 2,5/3,5/4,5 metri" si legge nella relazione.
Dimensioni che non hanno convinto la minoranza di Svolta Civica pronta a presentare in Consiglio comunale una mozione per evitare quello che definiscono "un nuovo muro" che andrebbe a coprire la visuale del lago. Così i consiglieri Barbara Minghetti e Vittorio Nessi, nel documento che sottoporranno in Consiglio comunale, chiedono a sindaco e giunta "di intervenire immediatamente per bloccare un progetto che, stante alle prime indicazioni, andrebbe a oscurare la vista del lago dalla città. A undici anni dal famoso muro scoperto dal pensionato Innocente Proverbio, concorsi di idee internazionali finiti nel cassetto, progetti ben fatti cestinati per mere questioni politiche, siamo tornati al punto di partenza: ovvero ostacoli alti 70 centimetri che impediranno la vista del lago".