Insulti e minacce a sfondo razziale, medico israeliano costretto a chiudere la sala d’attesa dell’ambulatorio di Olgiate Comasco.
Insulti razzisti e minacce a un medico israeliano di Olgiate
Una paziente, con fare minaccioso, è arrivata al punto di tentare di entrare nella sala visite per raggiungere il medico. “Non finisce qui…” ha detto al medico dopo essere stata fermata da un collega d’ambulatorio. La stessa, secondo quanto raccontato dal medico, insieme al marito aveva già presentato una richiesta di prescrizione di accertamenti. Domanda, però, incompleta, mancante di nome e cognome, quindi richiesti dal medico. La risposta? Insulto: “Israeliano di m… torna al tuo Paese”. E ancora da un altro paziente: “Dottore, stia attento quando attraversa la strada…”.
Da qui la decisione di chiudere la sala d’attesa. Contattato dalla Digos non ha comunque voluto presentare denuncia.
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