Manicotti di lana per aiutare i malati di Alzheimer
“Tentacoli d’amore”, Gomitolorosa Onlus e Rsa "Carducci".
Manicotti di lana per aiutare i malati di Alzheimer. Il gruppo solidale “Tentacoli d’amore” e Gomitolorosa Onlus, associazione che da anni si occupa di manufatti dedicati alla solidarietà sociale, insieme al nucleo Alzheimer della Rsa "Carducci" di Guanzate per aiutare concretamente le persone colpite da questa patologia e da disturbi cognitivi.
Manicotti d'amore, progetto solidale
Solidarietà e vicinanza a chi è più fragile. Il nucleo Alzheimer di Rsa "Carducci", a Guanzate, Como, è uno dei destinatari, scelto dall’associazione “Tentacoli d’amore” di Como, di un prezioso progetto, dedicato ai pazienti con disturbi cognitivi, come Alzheimer e demenza, e ai loro caregiver. Insieme a “Tentacoli d’Amore”, c’è anche Gomitolorosa Onlus, ideatrice dell’iniziativa: l’associazione che mira a diffondere la pratica del knitting (lavoro a maglia con i ferri o con l’uncinetto) nei reparti oncologici come attività dalla quale le pazienti possono trarre benefici per la salute fisica e mentale quando sono in attesa di fare una visita o sottoporsi a chemioterapia. Avviata dieci anni fa, su intuizione del dottor Alberto Costa, presidente della Onlus e oncologo senologo di fama internazionale, il progetto di lanaterapia è già presente in tredici ospedali di tutta l’Italia, dal Nord al Sud, isole comprese.
Le associazioni, insieme ai loro volontari, realizzeranno per i pazienti del nucleo della "Carducci" tanti manicotti in lana: queste maniche colorate, così ricche di particolari, avranno poi la finalità di attirare l’attenzione dei pazienti nei momenti di agitazione, calmandoli e donando loro sollievo nelle manifestazioni acute della patologia.
Come nasce e come prosegue l’iniziativa
Dallo scorso lunedì 17 gennaio è cominciata la distribuzione gratuita dei gomitoli a tutti i volontari e ai caregiver che vorranno aderire a questo progetto che, come detto sopra, prevede la realizzazione di maniche colorate, ai ferri o all’uncinetto, seguendo la tecnica e il punto che più piace, con l’unica regola della misura: un quadrato di 30 cm x 30 cm. A questi manicotti si dovranno applicare delle decorazioni, sempre in lana, che possono essere farfalle, fiori, elementi geometrici e qualsiasi altra forma che può venire in mente ai partecipanti. L’obiettivo è realizzare 1.250 manicotti da donare ai centri Alzheimer di tutta Italia in occasione del 21 settembre, Giornata Mondiale dedicata a questa patologia che colpisce circa 40 milioni di persone nel mondo e un milione di persone in Italia, per la maggior parte over 60.
E, per il territorio comasco, è la sig.ra Daniela Botta di “Tentacoli d’amore” che si è fatta referente del progetto nei confronti di Rsa "Carducci" e che ha pensato a questa struttura del gruppo "La Villa" come destinataria del progetto.
Le dichiarazioni di Silvia Terzaghi, responsabile di struttura
“Oltre alle donne del gruppo ‘Tentacoli d’amore’ di Como, anche alcuni dei familiari e caregiver dei pazienti in Struttura sono stati coinvolti per la realizzazione dei manicotti. Personalmente, ho accettato questa iniziativa perché penso che sia doveroso ripartire con le aperture verso l’esterno, e il pensiero di portare calore e colore, proprio come gesto simbolico, mi è parsa da subito un’idea meravigliosa per aiutare nel loro quotidiano, con un piccolo ma grande oggetto, i pazienti Alzheimer e con demenza”.
Le dichiarazioni di Gomitolorosa Onlus
“Storicamente Gomitolorosa dedica i progetti di lanaterapia alle pazienti e ai pazienti malati di tumore. Ed è proprio nei reparti oncologici che, dal 2012, è possibile trovare i nostri ferri e i nostri gomitoli per ingannare il tempo in attesa delle terapie o delle visite. Ora però sentiamo il bisogno di esplorare anche i territori dei disturbi della mente e più in generale del funzionamento del sistema nervoso. Alzheimer e le demenze saranno i nostri prossimi obiettivi, con la ferma intenzione di dare anche qui un contributo significativo», commenta il presidente di Gomitolorosa, il dottor Alberto Costa.
"Il manicotto –- prosegue ancora il dottor Costa - funziona così: nei momenti di ansia e di agitazione il manicotto viene infilato al braccio del paziente che sembra molto attratto dai colori e dalle decorazioni (fiocchetti, palline, ciuffi di lana). L’attenzione si sposta sul manicotto e pian piano torna la calma, senza sedativi né coercizioni”.
Il nucleo Alzheimer di Rsa "Carducci"
Rsa "Carducci" dispone di un nucleo Alzheimer all’avanguardia, con i suoi 24 posti letti accreditati da Ats Insubria, rinnovato e attualizzato nel 2019, con ambienti progettati per garantire la massima sicurezza attraverso elementi di arredo e percorsi appositamente pensati per supportare l’orientamento psicofisico di ogni Ospite con fragilità: sono stati infatti creati percorsi wandering interni ed esterni, tra cui uno sulla verdeggiante terrazza; sono poi stati cambiati i colori delle pareti, dipinte di ocra a sinistra e di ceruleo a destra per favorire l’orientamento dell’Ospite, aiutandolo a riconoscere più facilmente il nucleo di appartenenza e la sua stanza; ma sono anche state acquistate poltrone anti-rialzo per contenere il wandering.
Infine, questo nuovo ambiente ospita anche pannelli di “orientamento cognitivo”, con grandi orologi, calendari, indicatori di stagione e poesie aggiornati quotidianamente per informare all’Ospite sul trascorrere del tempo.
Il tutto sempre condotto da personale qualificato: un’équipe dedicata, in grado di garantire assistenza continua e professionale per la gestione degli Ospiti con decadimento cognitivo, composta da 3 operatori dedicati al Nucleo in orario diurno e 1 operatore dedicato in orario notturno; fisioterapisti e animatrici con formazione specifica nella gestione di utenza con decadimento cognitivo, musicoterapeuta, terapeuta per Dog Company, neurologo e psicologo, a disposizione degli Ospiti del nucleo, nonché dei loro familiari una volta alla settimana.